Vediamo l’andamento del miniS&P500 a partire dal minimo del 3 dicembre 2019 con dati a 60 minuti aggiornati alle ore 12:00 di oggi 21 febbraio:
Il grafico è stato realizzato con il software Cycles Navigator da me ideato.
La linea verde a pallini rappresenta i prezzi del future sul miniS&P500. La linea Bianca rappresenta il potenziale andamento ciclico (valido soprattutto per i tempi e per le tendenze e non per le forze- ovvero i prezzi). La linea Gialla in basso è un indicatore di Intensità di Forze Cicliche (ne uso circa 6-7 differenti).
Questo grafico rappresenta il Ciclo Intermedio (durata media pari a 3 mesi solari circa) - questo ciclo è partito sui minimi del 3 dicembre, come del resto in Europa ed ha avuto una regolare forza sino ad inizio anno con il minimo del 6 gennaio (vedi freccia gialla) dove è terminato il 1° sotto-ciclo Mensile. Il 2° sotto-Ciclo Mensile ha avuto una struttura più corta a causa degli eventi legati al Coronavirus che hanno portato ai minimi del 31 gennaio (vedi freccia ciano). Da lì si è avuto un deciso recupero, che ci stava come tempi ma era inatteso con una tale forza. Ora i tempi sarebbero più che maturi per una perdita di forza per andare a chiudere il ciclo entro il 3 di marzo.
Va detto che una correzione sarebbe più che salutare per il deciso trend rialzista in atto.
Giusto per dare qualche riferimento di prezzo (che io chiamo “livelli critici” e non sono veri target price) una fase di correzione potrebbe portare verso 3330-3300. Oltre abbiamo 3280-3260 e si vi fossero prolungamenti si potrebbe arrivare a 3230 e 3200 che per ora pongo come limite.
Dal lato opposto, una ulteriore leggera spinta rialzista potrebbe riportare a 3375; valori a 3390 e oltre 3400 condurrebbero ad una differente struttura ciclica che si allungherebbe come tempi e che potrebbe avere differenti evoluzioni.
Ricordo che per quanto ci siano delle strutture cicliche all’interno dei mercati finanziari queste non sono e non possono essere esattamente regolari. Pertanto l’analisi svolta (come tutta l’analisi tecnica) non può che essere di tipo probabilistico, nel rispetto di una serie di regole che l’Analisi Ciclica prevede.