La violazione della resistenza fondamentale a 18000 punti confermata da una chiusura mensile superiore permette un’accelerazione al FTSE MIB che grazie al supporto del comparto bancario, in debolezza negli ultimi mesi, esce al rialzo dalla fase laterale che lo aveva caratterizzato negli ultimi 2 mesi.
Lo scenario è pertanto positivo per l’indice domestico che beneficia della diminuzione della pandemia e scommette sul buon esito dell’accordo europeo sul Recovery fund.
I prezzi pertanto possono continuare il loro recupero verso 19700/20000 livello che rappresenta il 50% di ritracciamento di tutta la forte discesa vista a cavallo tra febbraio e marzo scorsi e dove transita la media mobile a 100 giorni.
Su quel livello i nodi verranno al pettine anche buttando l’occhio alla situazione americana che da sempre fa da traino al mercato e si capirà se il rialzo è dovuto solo alle forti immissioni delle banche centrali oppure ci sono segni di risveglio anche dell’economia.
Il superamento di 20000 infatti permetterà una notevole allungamento del recupero verso 21500 a chiudere il gap tuttora aperto dallo scorso 5 marzo. Lo scenario positivo attualmente in corso verrà negato solo da chiusure giornaliere al di sotto del supporto precedente resistenza a 18000 che riproporrà i corsi verso nuovamente verso 17000 e quindi 16400.
All’interno di questo contesto di recupero la preoccupazione viene dalla struttura tecnica di questo rialzo che sembra di forma correttiva e che quindi non induce ad essere troppi ottimisti su cosa potrà accadere dopo l’estate.
