La struttura tecnica del cane a sei zampe, non solo rimane interessante, ma rimane al tempo stesso anche costruttiva nel breve termine. La struttura rialzista che regge il titolo, è principalmente visibile sul grafico giornaliero, dove l'azione sta lavorando una potenziale onda (5), il principale supporto è intorno a onda (4), e dal punto di vista operativo (trading) abbiamo due opzioni: il titolo può innescare una semplice struttura flat, oppure può sviluppare una struttura correttiva (ABC), anche se al momento la ritengo quella meno probabile.
Detto questo, il prossimo target rialzista dovebbe essere, intorno a 16,50, e chi ha posizione lunghe in portafoglio, questo potrebbe essere un livello interessante dove prendere parte di profitto (dal punto di vista tecnico io ho anche un target più ambizioso). In conclusione, ENI (MI:ENI) rimane ancora molto attrattiva nel breve termine, e per questo titolo, gli orsi dovranno ancora attendere. Sul lato bearish, solo un forte impulso sotto onda (4), potrebbe mettere a dura aprova il target, ma per il momento non vedo questo rischio sul mercato. Personalmente, continuerò a seguire il titolo anche nelle prossime sessioni e settimane, e se troverò delle buy opportunity (vedi video), non escluderò di aggiungere qualche azione in portafoglio.
Essendo ENI un titolo "petrolifero", sarebbe anche cosa buona e giusta, monitorare il greggio, anche se ritengo questa convergenza utile, solo nel medio termine, e non nel breve.
Nel video, troverete esclusivamente la mia analisi tecnica e i potenziali swing da seguire dal punto di vista operativo, con particolare focus sulle dinamiche di apertura e chiusura di potenziali trades (operazioni).