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Bitcoin aggiorna i massimi e PayPal autorizza le criptovalute sul suo network

Pubblicato 22.10.2020, 18:17
Aggiornato 09.07.2023, 12:32

Bitcoin ha più che soddisfatto le aspettative dell'analisi di ieri. La criptovaluta principale non solo si è consolidata sopra i 12K, ma ha anche aggiornato i suoi massimi annuali sopra 13200 dollari. Successivamente è seguita una correzione e Bitcoin è sceso a $12700-12750, dove è attualmente scambiato.

Capitalizzazione di mercato a 387 miliardi, indice di BTC dominance al 61,1%.

I mercati azionari ieri hanno mostrato un leggero calo, gli indici americani hanno perso mediamente lo 0,30%, con lo S&P 500 che ha chiuso a 3435 punti.
Il mercato è ancora in attesa delle misure di sostegno economico, ma al momento la distanza tra Democratici e Repubblicani sul metodo di distribuzione dei fondi è notevole. L'indice del dollaro dopo il ribasso di ieri a 92,5 punti è in leggera ripresa, con oro e petrolio in calo.

Inoltre il rendimento dei Treasury decennali è cresciuto e si avvicina ai massimi semestrali e questo non è un buon segnale per l'azionario. Senza novità particolari, è probabile che nel breve termine i mercati azionari continuino a soffrire.

Sul mercato delle criptovalute ieri è deflagrata la notizia secondo cui PayPal (NASDAQ:PYPL) autorizzerà pagamenti in criptovalute sul suo network. Già da settimane circolavano rumors in tal senso e adesso abbiamo la conferma definitiva.

A tal proposito, è evidente che il rialzo di inizio ottobre è stato alimentato in buona parte da "insiders" che hanno passato le ultime settimane ad accumulare BTC prima che la notizia diventasse di dominio pubblico.

Le condizioni emerse dalle dichiarazioni del CEO di PayPal (NASDAQ:PYPL) sono piuttosto particolari: solo le criptovalute acquistate su Pay Pal si potranno conservare nel wallet e non sarà possibile trasferirle ad altri indirizzi/account. Naturalmente, il "proprietario" delle monete collocate su Pay Pal non avrà il possesso della chiave privata. In realtà dunque, si tratta di una sorta di crypto-derivati archiviati su un network fiat.

Nel complesso comunque la notizia è estremamente importante, poiché aiuterà l'adozione delle criptovalute e, cosa più importante, sarà un incentivo per altre grandi aziende del settore a muoversi nella stessa direzione. VISA, Mastercard e Amazon (NASDAQ:AMZN), giusto per citarne alcune.

Un'altra notizia che ha contribuito alla ventata di ottimismo di ieri, è la ripresa della piattaforma p2p di OKEx per valute fiat come lo yuan cinese, il dong vietnamita e la rupia indiana. Tempismo perfetto considerando il prezzo di bitcoin e la crescente FOMO della massa. A quanto pare, tutti i problemi della piattaforma degli ultimi giorni sono stati risolti.

In questo contesto di notizie, Bitcoin ha aggiornato con sicurezza i suoi massimi annuali sopra $ 13200, per poi scontare un leggero pullback trovando supporto a 12700 dollari.
Il prossimo obiettivo è chiaramente il consolidamento sopra i 13K, per poi superare i massimi 2019 a 14000 dollari.
I mercati azionari in forte sofferenza potrebbero rallentare questo processo, inoltre il livello di capitalizzazione di $ 400 miliardi non è ancora stato superato e abbiamo già parlato dell'importanza di questo traguardo.

Le altcoin stanno iniziando a reagire, ma la loro crescita non è ancora paragonabile a quella di Bitcoin. Penso che nei prossimi due giorni inizieranno la "rincorsa" alla crypto principale e se ci avviciniamo al fine settimana con bitcoin saldamente sopra i $ 12000 (l'opzione più probabile), vedremo quasi certamente l'inizio di un nuovo rally delle altcoins.

I prossimi giorni ragionevolmente saranno caratterizzata ancora da una discreta volatilità, con gli scambi nella regione $12500-13000 e possibili spike che tentino di violare il range.
Un segnale inequivocabile della rottura definitiva degli argini e di un'ulteriore spinta rialzista, verrà dall'eventuale superamento del livello dei $ 400 miliardi di capitalizzazione totale del mercato crypto.

Di seguito la video analisi sul quadro tecnico di Bitcoin e S&P 500.

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