Dopo essersi riportato nella giornata di ieri presso i massimi delle ultime cinque settimane, il Bitcoin in questo martedì viene scambiato in area 4280 dollari; in calo di circa il 2.50 %.
Il cambio ETH/USD scende invece a 290.52, in calo di circa il 2.13%.
Un mercato sempre più volatile. Anche la Corea del Sud mette al bando le ICO
Anche in questo inizio di Ottobre le criptovalute si confermano molto volatili.
Il Bitcoin crolla di circa 270 dollari nella giornata odierna, dopo aver raggiunto i massimi ieri, a seguito della notizia che la Svizzera permetterà alla banca di investimenti Leonteq di scambiare Bitcoin sulla borsa elvetica.
Mentre le operazioni dei trader, su queste criptovalute, diventano sempre più elevate grazie all’alta volatilità che caratterizza questo mercato, molti paesi si stanno tutelando e stanno mettendo al bando le monete virtuali.
Qualche giorno fa anche la Corea del Sud, come la Cina, ha annunciato il divieto di ogni tipo di Inital Coin Offering (ICO); ovvero raccolte di fondi con moneta virtuale.
Scoperto un mining di Monero
Il crescente valore di Bitcoin ed Ethereum ha spinto nell’ultimo periodo molti hacker a creare dei malware, con lo scopo di installare un miner sui pc degli utenti e riuscire così a generare criptovalute.
Oltre alle già note Bitcoin ed Ethereum, molte altre monete virtuali sono state generate e si stanno affermando a livello mondiale, tra cui Monero, Dash e Zcahs.
Proprio per questo motivo il mining di criptovalute è un'attività in crescita a livello mondiale, tanto che recentemente è stato trovato uno script, noto con il nome di Coin-Hive, all’interno del famoso sito torrent The Pirate Bay, che sfruttando la CPU dei pc dei visitatori del sito riusciva a generare Monero.
Analisi tecnica
Resta sempre molto difficile fare una previsione di lungo termine sulle criptovalute alla luce degli attuali scenari.
Attualmente, dopo la fase correttiva seguita ai massimi storici di inizio settembre a quota 4.980, il mercato sta ritrovando slancio, come dimostrano gli attuali scambi sopra ad area 4.275, livello il cui break al ribasso aveva offerto occasione di vendita nel corso dell’ultimo mese.
Nella fase attuale non si hanno indicazioni di un’inversione del trend di fondo, che rimane pertanto rialzista.
Filippo Giannini - TradingFacile.eu