Nel video in basso l'analisi completa sui titoli più importanti del Ftse Mib con i grafici Heikin-Ashi.
Da guardare con attenzione i livelli operativi per nuovi spunti al rialzo/ribasso.
Ecco la situazione attuale:
Eni (MI:ENI)
E' impostata al rialzo da quando è apparsa la candela verde Heikin-Ashi lo scorso 23 dicembre.
Il trend si è appiattito durante il meeting OPEC+ per poi ripartire e toccare un massimo ieri a 9.143 euro.
Intesa Sanpaolo (MI:ISP) e Unicredit (MI:CRDI)
Il Sole 24 Ore scrive oggi che il nuovo amministratore delegato di Unicredit sarà nominato a febbraio.
Il titolo oggi ha strappato al rialzo fino a 8.34 euro, portando così a +7% il movimento rialzista partito con la candela verde Heikin-Ashi del 23 dicembre 2020.
Anche Intesa Sanpaolo ha una configurazione grafica al rialzo simile, partita nella stessa data di Unicredit, ma con una estensione fino questo momento inferiore, siamo a +2.52%.
Fiat (MI:FCHA) e Telecom Italia (MI:TLIT)
Fiat si conferma debole dopo la candela rossa Heikin-Ashi del 6 gennaio.
Telecom Italia, invece, a piccoli passi, continua a registrare massimi crescenti e prosegue il rialzo segnalato dalla candela verde Heikin-Ashi del 23 dicembre.
STM (PA:STM)
Sfiora i 35 euro e guadagna quasi il 5% con i dati positivi preliminari del quarto trimestre.
Siamo a +15% dalla candela verde Heikin-Ashi del 22 dicembre che indicava la possibile ripartenza al rialzo.
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