Il Bitcoin scende per il terzo giorno di fila, sebbene si sia ripreso dai precedenti minimi di oggi arrivando ad essere scambiato vicino al prezzo di apertura.
Il fattore che ha innescato la mossa è stata l’imminente scadenza di un miliardo di dollari di opzioni Bitcoin, la più grande mai registrata, ed il panico per una possibile seconda ondata di coronavirus che ha investito i mercati, scatenando un selloff dell’oro e della criptovaluta stessa, spesso definita oro digitale.
Tuttavia, riconosciamo anche dei fattori tecnici all’opera.
Grafico giornaliero cambio BTC/USD
Il Bitcoin, la più grande criptovaluta per valore di mercato, si è più volte allontanato dalla cifra tonda psicologica di 10.000 dollari, non solo dopo essere schizzata a quel livello il 7 maggio, ma anche ogni volta in cui è scesa al di sotto di esso nel settembre 2019.
Dopo non essere riuscito a segnare nuovi massimi per più di un mese e mezzo, sembra che i tori si stiano stancando, se non addirittura perdendo la fiducia.
Dopo aver chiuso sopra i 10.000 dollari il 1° giugno (la prima chiusura sopra questo livello dal 18 febbraio, prima del selloff per il COVID-19), il Bitcoin ha cancellato quei guadagni già il giorno seguente. Da quella chiusura del 1° giugno, è stato sommerso di vendite a livelli inferiori in entrambe le occasioni in cui ha tentato di riconquistare quella pietra miliare.
Il prezzo ha chiuso sotto la DMA su 50 il 19 giugno per la prima volta dal 26 febbraio e da lì è poi crollato di circa il 55% prima di riprendersi dai minimi a metà marzo. Alcuni trader potrebbero trovare interessante questo aspetto, riposizionandosi di conseguenza.
La forte ripresa di oggi potrebbe sembrare rialzista e la singola formazione a candela hammer in sé è rialzista, ma il fatto che abbia trovato supporto in modo così ovvio sulla nostra neckline interpretativa (che traccia la maggior parte dei minimi dal 30 aprile) non fa che convincerci ulteriormente dell’importanza di questa linea di trend. Se questa linea di trend dovesse infrangersi, probabilmente avrà un impatto sull’equilibrio offerta-domanda del Bitcoin, in quanto completerebbe un apice testa e spalle.
Nota: il prezzo ha inoltre trovato supporto oggi nel punto esatto in cui la linea di trend in salita dal minimo di marzo incontra la linea di trend ribassista dal massimo del giugno 2019.
Sia il MACD che l’indice RSI hanno fornito divergenze negative per tutto lo sviluppo del testa e spalle. L’indice RSI sembra inoltre sul punto di completare un suo apice testa e spalle che, in quanto indicatore basato sullo slancio, precede il movimento di prezzo.
Strategie di trading
I trader conservatori dovrebbero aspettare un vero completamento dell’apice testa e spalle, con un breakout al ribasso, ed utilizzare un filtro per evitare una spiacevole trappola degli orsi. Di solito consiglieremmo una penetrazione minima del 3% ma, considerata la volatilità del Bitcoin, preferiamo raccomandare almeno un tonfo del 10%, che porterebbe anche al livello di prezzo più basso nello sviluppo del pattern, ossia il minimo del 10 maggio. Poi, si dovrebbe aspettare un rally di correzione per ritestare l’integrità del pattern prima di rischiare una posizione short.
I trader moderati farebbero bene a considerare una penetrazione del 5%, per ridurre le probabilità di una trappola degli orsi, che li porterebbe al di sotto della chiusura più bassa del pattern registrata il 30 aprile. Potrebbero poi aspettare anche loro una short squeeze che comporterebbe una ripresa temporanea del prezzo, ma solo per avere un punto di entrata migliore, non necessariamente per una conferma del trend.
I trader aggressivi potrebbero andare short sul Bitcoin, o se dovesse salire a 9.600 dollari, oppure con un breakout al ribasso sotto 8.800 dollari, con almeno un filtro dell’1%, sotto il minimo del 15 giugno, il punto in cui le due linee di trend sopra menzionate si incontrano.
Esempio di trading
- Entrata: 8.800
- Stop-Loss: 9.300, sopra la congestione di giugno
- Rischio: 500 dollari
- Obiettivo: 7.300
- Ricompensa: 1.500 dollari
- Rapporto di rischio-ricompensa: 1:3
Nota: Questo è solo un esempio di trading per capire quali componenti fondamentali includere nel piano di trading. È importante che elaboriate un piano di trading su misura per i vostri bisogni personali ed adatto al vostro temperamento.