Dal 17 ottobre, quando la marijuana a scopo ricreativo è stata legalizzata in Canada, i principali titoli del settore hanno visto un brusco atterraggio. I tonfi registrati dai maggiori titoli legati alla cannabis, come Canopy Growth (NYSE:CGC) e Tilray (NASDAQ:TLRY), si attestano nel range compreso tra il 30 e il 50%.
La recente azione di prezzo indica chiaramente che il settore era una bolla sul punto di scoppiare, non appena l’entusiasmo pre-legalizzazione si è smorzato. Ecco il principale motivo di questo brusco calo del prezzo del titolo: la maggior parte degli investitori aveva false aspettative sulla crescita delle vendite di compagnie che hanno dei business model ancora non dimostrati.
Inoltre, la festa post-legalizzazione in programma non è stata entusiasmante come previsto. Il Canada ha visto una diffusa carenza di marijuana, spingendo gli analisti a ridurre le previsioni sulle vendite per i produttori. In una recente nota, l’analista di GMP Securities Martin Landry ha tagliato le stime sulle vendite e i profitti per Canopy, il principale produttore di cannabis.
“I primi 12 giorni di mercato della marijuana ad uso ricreativo sono stati deludenti dal punto di vista della distribuzione … Ora prevediamo che le vendite canadesi saranno più invariate del previsto a breve termine”.
Indubbiamente, i titoli legati alla marijuana appartengono ad un segmento di mercato altamente speculativo, dove è difficile ottenere modelli di valutazione credibili in base ai fondamentali della compagnia in questa fase embrionale dello sviluppo del mercato. Tuttavia, se questi titoli vi sembrano allettanti per il vostro portafoglio, sarebbe più prudente attenersi ai grandi nomi. Hanno sia la capacità di produzione che il muscolo finanziario necessari per sopravvivere.
Per questa ragione, ci piacciono i titoli di Canopy e Tilray. Dopo il recente sell-off, li consideriamo entrambi “buy” per una posizione a lungo termine.
Tilray: posizionamento per la crescita USA futura
La compagnia di marijuana a scopo terapeutico con sede nella Columbia britannica si trova in una posizione unica per trarre vantaggio da una eventuale legalizzazione della marijuana a scopo ricreativo negli Stati Uniti. Infatti, Tilray ha di recente ottenuto l’approvazione da parte della Drug Enforcement Administration, l’agenzia antidroga statunitense, per importare cannabis terapeutica negli Stati Uniti a scopo di test.
Gli investitori stanno spingendo su il prezzo di Tilray nella speranza che la compagnia ottenga una partecipazione nel potenzialmente enorme mercato americano. La marijuana a scopo ricreativo al momento è legale in 10 stati e molti adesso considerano inevitabile la legalizzazione federale USA entro cinque anni.
I 500 milioni di dollari di Tilray, la sua quotazione sul NASDAQ e la sua portata globale gli consentirebbero rapidamente di espandere la sua attività negli Stati Uniti se il Congresso dovesse approvare lo STATES act, che prevede la legalizzazione del cannabidiolo non intossicante (CBD) derivato dalla canapa, ha affermato Brendan Kennedy, amministratore della compagnia, in occasione della pubblicazione degli utili del terzo trimestre. Ha aggiunto di stare seguendo da vicino l’iter della legge, che darebbe ai singoli stati il potere di legalizzare la marijuana senza la minaccia di un’interferenza federale.
Dopo l’IPO di luglio, il titolo di Tilray è schizzato di oltre il 400%. Il titolo ha avuto un andamento da montagne russe, passando dai 20,10 dollari ai 300; Tilray ieri ha chiuso a 109,31 dollari. Se siete investitori a lungo termine, è una buona scelta da prendere in considerazione.
Canopy Growth: offerta diversificata, portata globale
La più grande compagnia di cannabis al mondo, Canopy Growth, rappresenta un’altra possibile scelta per gli investitori a lungo termine per via della sua posizione dominante in Canada e della rapida crescita delle sue attività globali. Constellation Brands (NYSE:STZ), produttore della birra Corona e di altri prodotti alcolici come vini e liquori, ha aumentato la sua partecipazione nella compagnia al 38% ad agosto con un investimento da 3,8 miliardi di dollari.
Ciò che differenzia Canopy dagli altri produttori è la sua dimensione di mercato, la capacità di aumentare la produzione, la diversificazione dell’offerta di prodotti e la sua portata internazionale. Canopy al momento ha in funzione strutture di coltivazione di erba con oltre 2,4 milioni di piedi quadrati di spazio.
Il produttore sta però espandendo rapidamente le sue operazioni ed avrà il potenziale di gestire oltre 5 milioni di piedi quadrati di spazio produttivo entro il prossimo anno. Il titolo è attualmente scambiato a 34,74 dollari, circa metà del suo range di prezzo, che ha oscillato tra 12,60 e 59,25 dollari nelle ultime 52 settimane.
Morale della favola
I titoli legati alla cannabis sono stati la scelta preferita dagli investitori speculativi negli ultimi anni. Ma, dopo la decisione del Canada sulla legalizzazione, adesso ci sono meno opzioni speculative per gli investitori che vogliono focalizzarsi sui fondamentali e sul potenziale a lungo termine. Riteniamo che Canopy e Tilray siano fra queste.