L’euro sale sulla scia della debolezza del dollaro dovuta alla contrazione delle fabbriche USA. Tuttavia, l’incertezza politica in Germania e lo scontro commerciale tra Europa e Stati Uniti pesa sulla moneta unica. E malgrado i rialzi degli ultimi quattro giorni, il cambio EUR/USD sta affrontando una traiettoria ribassista con l’aumento delle pressioni.
Anche da una prospettiva tecnica i rischi dell’euro sono ribassisti.
Strategie di trading
I trader conservatori dovrebbero aspettare l’entrata ottimale: una completa mossa di ritorno all’apice del canale, che dimostri che gli orsi sono ancora al comando, con i prezzi giù nella ripresa del canale discendente.
I trader moderati potrebbero aspettare un calo per un’entrata migliore, non necessariamente per una dimostrazione del trend. Oppure, potrebbero andare short se il cambio dovesse scendere sotto il minimo del 29 novembre di 1,0981, con uno stop-loss piazzato sopra il livello di 1,1000, bottom di un supporto dal 15 ottobre.
I trader aggressivi potrebbero andare short adesso, dopo aver calcolato il potenziale rischio rispetto al guadagno ed essersi accertati che sia in linea con la loro filosofia di trading.
Esempio di trading
- Entrata: 1,1090
- Stop-Loss: 1,1100
- Rischio: 10 punti
- Obiettivo: 1,1000
- Ricompensa: 90 punti
- Rapporto di rischio-ricompensa: 1:9