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Facebook: brusca mossa al ribasso tra le nuove accuse per la privacy?

Pubblicato 13.06.2019, 16:08
Aggiornato 02.09.2020, 08:05

Facebook (NASDAQ:FB) ha registrato -1,7% ieri in seguito alla notizia del Wall Street Journal secondo cui l’amministratore delegato Mark Zuckerberg avrebbe potuto essere a conoscenza delle discutibili pratiche sulla privacy della compagnia. Il colosso dei social teme ora che le email che legano Zuckerberg allo scandalo possano essere usate contro la compagnia nel corso delle indagini annunciate di recente dalla Federal Trade Commission (FTC).

Nel frattempo, il direttore operativo Sheryl Sandberg ha venduto 330.000 azioni da fine marzo, per una media di soli 164,34 dollari ad azione. Non è un buon segno quando uno degli impiegati senior di una compagnia ne vende le azioni e la tempistica spinge a chiedersi se non sappia che il loro valore sta per scendere.

Ma non si tratta necessariamente del peggiore dei problemi di Facebook. La FTC sta preparando una causa antitrust contro la compagnia nel suo giro di vite sulle principali aziende tech, per capire se abbiano adottato o meno pratiche anti-concorrenziali.

Goldman Sachs ha avvertito gli investitori che le cause antitrust potrebbero essere un segnale di vendita. E l’analisi tecnica concorda.

Facebook Daily Chart

Il prezzo del titolo del gigante dei social potrebbe stare sviluppando un fondo testa e spalle, avendo confermato una confluenza di punti di resistenza: il livello di 180 dollari dopo che il prezzo è sceso dalla linea di trend ribassista dal picco di fine aprile.

La linea di trend ribassista potrebbe anche essere considerata il vertice di un triangolo simmetrico, il cui breakout al ribasso dimostra che l’offerta ha sommerso la domanda. Il triangolo rappresenta anche la testa di un complesso apice testa e spalle.

Il calo di ieri potrebbe stare formando una spalla destra. L’importanza della neckline è sottolineata dalla dma su 200, che sta rafforzando la sua caratteristica di supporto/resistenza, fissando il prezzo di 160 dollari come trampolino per una mossa violenta.

Strategie di trading

I trader conservatori dovrebbero aspettare un breakout al ribasso della neckline, con una chiusura sotto 158 dollari che includa una penetrazione del 3% per evitare una trappola degli orsi. Farebbero bene inoltre ad aspettare di vedere che il prezzo rimanga sotto la neckline almeno per tre giorni, preferibilmente compreso un fine settimana. Poi, sarebbe consigliabile attendere una potenziale mossa di ritorno per ritestare l’integrità del pattern, con almeno una candela rossa lunga ad inglobarne una verde o una piccola di qualsiasi colore.

I trader moderati potrebbero accontentarsi di una penetrazione del 2% della neckline sotto 159 dollari e di aspettare di vedere che il prezzo rimanga sotto la neckline per almeno due giorni.

I trader aggressivi potrebbero andare short adesso, contando sulla linea di trend ribassista e sulla conferma del triangolo simmetrico con il calo di ieri.

Esempio di trading

  • Entrata: 175 dollari
  • Stop-Loss: 180 dollari
  • Rischio: 5 dollari
  • Obiettivo: 160 dollari
  • Ricompensa: 15 dollari
  • Rapporto di rischio-ricompensa: 1:3

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