Ultimamente, il rendimento dei Buoni del Tesoro USA sta catturando tutte le luci dei riflettori. Questo fattore, attivo da quando la Fed ha rallentato il cammino di inasprimento per via del peggioramento delle prospettive economiche, indica che il rallentamento globale sta raggiungendo gli Stati Uniti.
Alla fine della scorsa settimana, il brusco passaggio dalla propensione all’avversione al rischio ha spinto gli investitori ad allontanarsi dai titoli azionari per preferire la sicurezza dei Buoni del Tesoro USA. E ciò ha fatto crollare il rendimento dei Buoni del Tesoro a 10 anni sotto quello dei bond a 3 mesi a ritmi che non si vedevano dal 2007 (prima del crollo del 2008), quando si stava formando la peggiore depressione da quella degli anni Trenta.
Oggi, tuttavia, i rendimenti sono in salita. Questo rende gli investitori ottimisti circa il fatto che l’inversione non sia stato altro che una reazione istintiva, il che a sua volta significa che il peggior selloff del mercato azionario dell’anno è ora diventato un’opportunità di acquisto. I future S&P 500 sono in verde, suggerendo che l’indice di riferimento aprirà in salita, riprendendosi potenzialmente dai due giorni di selloff.
Sicuramente potrebbe andare così. Tuttavia, il grafico tecnico seguente indica che un selloff generale continuato potrebbe essere più probabile.
L’indice SPX è sceso sotto la linea di trend in salita dal tonfo di dicembre, poi ha proseguito violando il precedente minimo per formare infine una serie discendente di massimi e minimi, indicando la direzione dello slancio.
Nel fare questo, ha completato un doppio massimo, seguito da pennant ribassisti consecutivi. Un breakout al ribasso del pennant attuale, il pattern di trading di ieri, segnalerebbe un persistere del selloff e l’estensione di una inversione ad un trend in discesa a breve termine.
Sia chiaro che si tratta di un’analisi basata sul grafico orario. Sul grafico giornaliero, il trend è ancora in salita, nella direzione dei massimi e minimi.
Strategie di trading
I trader conservatori dovrebbero aspettare che il grafico giornaliero formi una serie discendente di massimi e minimi prima di considerare uno short.
I trader moderati potrebbero accontentarsi di un breakout al ribasso, sotto il livello di 2.780, ed una mossa di ritorno al livello di 2.790 che ritesti con successo il pennant, con almeno una candela rossa lunga ad inglobarne una verde o una piccola di qualsiasi colore.
I trader aggressivi potrebbero rischiare una posizione short ora, ammesso che comprendano il rischio ed agiscano di conseguenza, con un piano preparato adatto al proprio conto. Altrimenti, non sarebbero “trader” aggressivi ma piuttosto giocatori d’azzardo.
Esempio di trading
- Entrata: 2.800
- Stop-Loss: 2.810, il massimo di ieri
- Rischio: 10 punti
- Obiettivo: 2.760, misurando la brusca mossa (in 2 ore) prima della pausa del pennant
- Ricompensa: 40 punti
- Rapporto di rischio-ricompensa: 1:4