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Indice FTSE MIB, temporaneo argine a 21600 punti

Pubblicato 20.07.2018, 21:22
Aggiornato 02.09.2020, 08:05

Investing.com – La quotazione dell’indice FTSE MIB, alle ore 17:30 di oggi, era di 21794 punti, in perdita del -0.41%, rispetto alla giornata precedente; la seduta odierna è stata caratterizzata da un movimento ribassista-altalenante.

In chiusura, si collocano in terreno positivo 13 titoli su 40, con un range di variazione che va dal migliore (Recordati (MI:RECI)), che guadagna il +3.90%, al peggiore (Buzzi), che scende del -3.57%.

Riflessioni condivise:

Dopo tutto, oggi, non è cambiato granché. L’assalto degli orsi è stato ben contenuto dai compratori sul filo dei 21600 punti. A quel livello i tori hanno alzato un argine momentaneo che, almeno per la seduta odierna, ha retto bene, permettendo anche un certo recupero. Non sono mancati i tentativi di prosecuzione del ribasso, ma non hanno avuto successo e almeno momentaneamente, questo primo argine ha tenuto. Ciò, tuttavia, non può certo essere considerato come un segno di forza, la quale non è ancora, affatto evidente. La situazione, come dicevo poc’anzi, in realtà non è per nulla cambiata e resta piuttosto, anzi molto, confusa e non direzionale. Il mercato appare aperto a qualsiasi tipo di sviluppo, ma reticente a effettuare una scelta, appare ancora in attesa di un input che tarda ad arrivare. Il range di escursione laterale, del resto, è talmente ampio, da consentire anche forti escursioni senza che queste possano determinare una qualche direzione generale…è una situazione che spesso si ripete dopo grandi movimenti direzionali, sul tipo di quello verificatosi dal massimo di 24544 punti al minimo di 21122 punti, avvenuto durante il mese di maggio scorso. Siamo ora in un’area detta “di vibrazione”. In quest’area, come di consueto avviene, si sta accumulando una energia che sarà poi necessaria a provocare la “rottura” verso l’alto o verso il basso, con conseguente prosecuzione direzionale. A seconda della propria propensione personale, che si sia tori o orsi non importa, è quindi ragionevole prendere in considerazione, per la propria operatività, uno dei due valori estremi di 21122 in basso e 22515 in alto. Considerato questo intero range e che, il suo valore medio, è pressappoco di 21800 punti, si può ragionevolmente pensare di mantenere posizioni long oltre questo valore e posizioni short al di sotto di esso. Con questo semplice ma efficace consiglio mi è gradito chiudere l’attuale settimana, augurandovi una buona sera ed un buon fine settimana. Francesco Lamanna.

FTSE MIB, grafico a 15 minuti

Chi gradisce questa analisi di fine giornata, che viene qui regolarmente pubblicata, è gentilmente invitato a cliccare sul tasto "segui", manifestando, in tal modo, il suo gradimento.
Posizioni & operazioni del 2018: nessuna
Rimane aperta una posizione corta da 18135 punti del 2017.
Operazioni di trading di lungo periodo aperte oggi: nessuna
Operazioni di trading di lungo periodo chiuse oggi: nessuna
Operazioni di trading di lungo periodo aperte oggi: nessuna (ordine pendente a 19135 punti)

Ordini pendenti in attesa d’esecuzione: Ordine di vendita a livello molto superiore all’attuale (medio medio-lungo periodo a 28880-35650 punti).
Gli indici migliori del FTSE MIB, alle 17.50 di oggi sono risultati:
FTSE Italia Salute (+1.65%)
FTSE Italia Commercio (+1.64%)
FTSE Italia Alimentari (+1.20%)

Gli indici peggiori invece sono:
FTSE Italia Edilizia (-2.34 %)
FTSE Italia Automobili e Componentistica (-2.06%)
FTSE Italia Servizi Finanziari (-1.41%)
Oggi i volumi di scambio sono risultati superiori alla media delle ultime sedute, con 673.089.714 azioni, per un controvalore d 2.119.912.770 euro.

I titoli oggi più scambiati in capitale sono stati:
Intesa (MI:ISP) :
Volume di scambio 115M di titoli, per un controvalore d 277M di euro
Unicredit (MI:CRDI) :
Volume di scambio d 13.6M di titoli, per un controvalore d 191M di euro
Enel (MI:ENEI) :
Volume di scambio di 33.8M di titoli, per un controvalore di 166M di euro

I titoli migliori dell'indice milanese sono in chiusura:
Recordati (MI:RECI) quotato 31.20 (+3.90%)
Campari (MI:CPRI) quotato 7.645 (+1.46%)
Snam (MI:SRG) quotato 3.692 (+0.93%)

Fra i peggiori troviamo oggi:
Buzzi Unicem (MI:BZU) quotato 19.205 (-3.57%)
Ferrari (MI:RACE) quotato 119.80 (-2.40%)
Fiat (MI:FCHA) quotato 16.416 (-2.31%)

I rendimenti dei BTP italiani sono stati oggi del +2.50% sulla scadenza a 10 anni, del +1.58% su quella a 5 anni e del +0.54% su quella a 2 anni.

Sono miste, oggi, le performance delle maggiori piazze europee, con gli Indici di: Amsterdam AEX che sale del +0.35%, Parigi CAC 40 che chiude in peggioramento del -0.35%, Francoforte DAX, che diminuisce del -0.98%, Londra FTSE 100 che chiude al -0.07%, Madrid IBEX che guadagna il +0.04% e Zurigo SMI positiva del +0.64%.

Su base giornaliera, oggi il cross EUR/USD, ha assunto un andamento rialzista (+0.61%), al momento della scrittura, il cambio ha raggiunto un massimo a 1.1739 ed un minimo a 1.1626; la coppia scambia ora a 1.1726.

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