La Chicago Board Options Exchange torna in pista ripresentando la sua proposta congiunta con le società VanEck e Solid X per il rilascio di Bitcoin ETF.
L’istanza era stata ritirata a metà gennaio per evitare il probabile rigetto a causa dello shutdown del governo USA, che si temeva avrebbe compromesso il lavoro di tutte le agenzie federali compresa la Sec.
La deadline per la decisione finale era originariamente prevista per il 27 febbraio, dopo che la Sec aveva utilizzato tutto il tempo a sua disposizione per analizzare la proposta.
Dopo il ritiro e la nuova presentazione però, la procedura partirà dall’inizio e, una volta pubblicata nel registro federale, la commissione avrà un massimo di 240 giorni per decidere se approvare o rifiutare la proposta.
La nuova istanza infatti non è stata ancora pubblicata, il che significa che non è iniziato il conto alla rovescia perchè la Securities and Exchange Commission prenda una decisione.
Qui puoi leggere l’istanza completa della CBOE.
Il rinnovo della richiesta arriva dopo che la New York Stock Exchange, già molto attiva nel settore con l'implementazione della piattaforma BAKKT che dovrebbe rilasciare a breve i primi Bitcoin Futures a replica fisica, ha presentato a sua volta la propria istanza per l’approvazione di Bitcoin ETF in collaborazione con l’asset manager Bitwise.
Anche in questo caso, la proposta della NYSE non è stata pubblicata nel Registro federale dunque non abbiamo ancora una deadline.
La brutta notizia è che per vedere un bitcoin ETF ora dovremo aspettare presumibilmente altri 8 mesi, ma quella buona è che adesso abbiamo 2 istanze presentate da due delle borse più prestigiose degli Stati Uniti che hanno ottime probabiità di essere approvate.