Guardando il prezzo del titolo del più grande distributore al mondo, sembra che gli investitori di Walmart (NYSE:WMT) siano confusi circa le sue possibilità di crescita futura.
Ogni impennata post-utili si è rapidamente smorzata e, ora che il 2018 è quasi finito, Walmart si è a malapena mosso. Una possibile spiegazione per questa performance deludente è che gli investitori sono ancora scettici circa il fatto che l’azienda possa competere con Amazon.com (NASDAQ:AMZN), che sta rapidamente invadendo il suo territorio.
Altri fattori che contribuiscono all’andamento debole del titolo comprendono l’aumento dei costi, lo scontro commerciale USA-Cina e l’incertezza circa la direzione generale dei mercati e dell’economia.
Ma guardando oltre queste prospettive cupe ci sono dei segnali che mostrano come il colosso della distribuzione stia entrando in un periodo di forte crescita che continuerà per parecchi anni.
Questo ciclo di crescita è stato alimentato dai massicci investimenti della compagnia sui suoi canali online, dalla sua attenzione per punti vendita più puliti e meglio forniti e dalla sua offerta di prodotti alimentari, fondamentali per il successo a lungo termine.
La crescita delle vendite online giustifica il fatto che non stia badando a spese
Il risultato di questi sforzi è stato piuttosto straordinario negli ultimi due trimestri. L’inversione di rotta delle vendite su base comparabile cominciata nel terzo trimestre dell’anno fiscale 2015 ha preso slancio quest’anno e ci sono buoni motivi per credere che proseguirà nel 2019.
Negli ultimi due trimestri, l’attività di e-commerce di Walmart ha visto un’espansione di circa il 40%, una lettura davvero straordinaria per questo indicatore così importante per il successo a lungo termine della compagnia.
Il dato sulla crescita sicuramente giustifica l’acquisizione da parte della compagnia della start-up di e-commerce Jet.com per 3,3 miliardi di dollari nel 2016 e il recente accordo per l’acquisto di una partecipazione del 77% nell’unicorno indiano Flipkart per 16 miliardi di dollari.
Walmart offre spedizioni gratuite, in tutta la nazione, in due giorni, per migliaia di prodotti di consumo. Prevede di raggiungere il 40% delle famiglie statunitensi con consegne alimentari entro la fine dell’anno.
La compagnia sta rapidamente espandendo i suoi servizi “click-and-collect”, ora disponibili in 2.100 punti vendita. È una sfida seria nei confronti di Amazon, che offre di ritirare prodotti presso Whole Foods in 22 città.
Senza dubbio, questa spesa sta pesando sui margini lordi del distributore, rendendo gli investitori nervosi circa la sua strategia di e-commerce basata sulle acquisizioni. Ma secondo noi queste iniziative rafforzeranno la relazione online tra Walmart e i suoi milioni di clienti, attirando i millennial che, finora, hanno preferito Amazon ed eBay (NASDAQ:EBAY) per le loro necessità di shopping virtuale.
In un macro-ambiente incerto in cui i rischi per la crescita economica stanno aumentando e i titoli azionari ad alta crescita stanno perdendo il loro fascino, Walmart si trova in un’ottima posizione per superare eventuali tempeste.
Con la sua forte presenza online e il suo vasto potere economico utile per ottenere prezzi più bassi dai suoi fornitori, il distributore rappresenta un ottimo rifugio nei periodi difficili. Questo potere è stato dimostrato negli ultimi sei mesi, quando Walmart ha registrato una performance superiore all’indice di riferimento S&P 500 con un balzo del 12%.
Morale della favola
Per alcuni investitori, il titolo di Walmart è costoso con il suo attuale forward P/E di circa 20 volte, ma questi timori non prendono in considerazione il fatto che il distributore non è la stessa compagnia di cinque anni fa. Con il suo slancio per l’e-commerce e le solide attività nei negozi fisici, riteniamo che il titolo sia sottovalutato e che offra un buon punto di entrata agli investitori a lungo termine.