News e grafici: Trump, MPS, Leonardo e le vendite su bancari ed energetici

Partenza al rialzo… prese di profitto?
 
Le Borse europee partono al rialzo dopo aver accusato dei forti cali nella seduta precedente.
Il tempo ci dirà se si tratta di semplici prese di profitto (chiusura di posizioni ribassiste) o qualcosa di più.
Gli investitori guardano con molta attenzione allo spettro di nuove chiusure nazionali e di conseguenza al blocco dell’attività economica in diversi Paesi europei.
 
Faccia a faccia a distanza tra Trump e Biden
 
E’ saltato il secondo faccia a faccia tra Trump e Biden, poiché il presidente in carica ha declinato l’invito a partecipare a quello virtuale, resosi necessario per le sue condizioni di salute.
Anche se i medici della Casa Bianca affermano che non è più contagioso.
 
Ieri, però, i due candidati sono andati in diretta allo stesso orario su canali TV americani differenti.
Non sono mancate le accuse incrociate su come affrontare l’emergenza coronavirus.
I sondaggi danno ancora un ampio vantaggio al candidato democratico.
 
MPS: condanna di 6 anni di reclusione e 2,5 milioni di multa a Viola e Profumo
 
Ieri a mercati chiusi è giunta la sentenza della seconda sezione del tribunale di Milano, che ha condannato a 6 anni di reclusione ed una multa di 2,5 milioni e mezzo a gli ex vertici di Mps (MI:BMPS), Alessandro Profumo e Fabrizio Viola, rispettivamente ex presidente e ad, per le accuse di aggiotaggio e false comunicazioni sociali (in relazione alla prima semestrale 2015 della banca).
 
Ancora vendite su Leonardo
 
Leonardo ha precisato oggi che non sussistono cause di decadenza alla carica di Amministratore Delegato di Alessandro Profumo, in relazione alla condanna in primo grado quando era presidente di MPS.
 
Il titolo, però, cede in questo momento quasi il 4% e porta il ribasso al 9% da quando è apparsa lo scorso 12 ottobre la candela rossa sul grafico giornaliero Heikin-Ashi.
 
Profondo rosso per gli energetici
 
Eni (MI:ENI) (-4.18%), Saipem (MI:SPMI) (-3.28%) e Tenaris (MI:TENR) (-4.99%) restano sotto il fuoco ribassista e vicini ad una nuova capitolazione nel caso in cui dovessero cedere i recenti supporti formatisi con le candele verde Heikin-Ashi del 5 ottobre.
 
Nel video in basso il focus su Eni.
 
Vendite sui bancari
 
Dopo una partenza in territorio positivo, si rivedono le vendite sui titoli bancari.
Nel video in basso, la situazione grafica di Intesa Sanpaolo (MI:ISP) ed Unicredit (MI:CRDI), i quali hanno raggiunto un calo dell’8% da quando la candela rossa Heikin-Ashi segnalava la possibile inversione ribassista.
 
Altri titoli del Ftse Mib
 
Fiat (MI:FCHA) questa mattina sale del 2% dopo essersi avvicinata ieri alla parte bassa del trading range, mentre Telecom Italia (MI:TLIT) resta negativa sul supporto a 0.3364 euro.
Possibile inversione al ribasso per Azimut (MI:AZMT) con la candela rossa Heikin-Ashi confermata ieri sulla resistenza dei 16.31 euro.
 
Video analisi
 
Nel video in basso, l'analisi completa con i grafici sui titoli più importanti menzionati in questo articolo.

Clicca su "SEGUI" in alto per ricevere una notifica ogni volta che pubblico un nuovo articolo qui su Investing.com.