Ricevi uno sconto del 40%
💎 WSM è in rialzo del +52,1% da quando la nostra AI l'ha scelta a dicembre! Scopri la nostra selezione di titoli premiumSblocca adesso

Prevista una distorsione nei dati IPC

Pubblicato 13.10.2017, 15:29
Aggiornato 31.08.2022, 18:00

Il dollaro USA ha stornato i guadagni perché è scesa di nuovo la fiducia degli investitori nella riforma fiscale di Trump.

Dopo essere scivolato fino all’1,50% dall’inizio della settimana, venerdì mattina l’indice del dollaro si è consolidato leggermente sopra i 93 punti.

La settimana però è tutt’altro che finita, il mercato attende infatti la pubblicazione dei nuovi dati sull’inflazione.

Gli investitori hanno rivisto al rialzo le loro aspettative d’inflazione per settembre.

Le previsioni medie per l’inflazione primaria sono salite leggermente, al 2,3% a/a, rispetto all’1,9% del mese precedente, in previsione degli effetti collaterali della serie di tempeste che ha colpito gli USA nel mese di settembre.

L’inflazione di fondo dovrebbe essere salita, ma in misura minore, infatti gli investitori prevedono che si attesterà all’1,8% a/a rispetto all’1,7% di agosto.

Dopo essersi contratte dello 0,2% m/m ad agosto, le vendite al dettaglio sono viste in recupero a settembre; la previsione media si attesta all’1,7% m/m.

Anche le vendite al dettaglio al netto di automobili e carburanti dovrebbero riprendersi, i mercati prevedono un recupero dello 0,4% m/m.

Le conseguenze dell’uragano Harvey avranno pesanti ripercussioni sui dati.

La sfida sarà rettificarne gli effetti, un compito quasi impossibile visto che saranno prodotti da un’ampia gamma di fattori, come la domanda distorta di vari beni e servizi e dal momento che l’uragano ha influito anche sulla produzione di petrolio nel Golfo del Messico.

Poiché anche l’indice di fondo dovrebbe essere falsato, gli investitori prenderanno il rapporto con le molle.

Per l’USD i catalizzatori chiave rimarranno l’imminente rialzo del tasso, probabilmente a dicembre, e la riforma fiscale di Trump.

Nessuno dei due è cosa fatta, lungi dall’esserlo.

Viste queste premesse, bisogna prendere seriamente in considerazione un’ulteriore debolezza del dollaro.

Ma nel medio termine rimaniamo positivi sul dollaro.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.