Investing.com - Il prezzo del greggio scende al minimo di oltre cinque settimane questo martedì, gli investitori attendono i nuovi dati settimanali sulle scorte commerciali di greggio USA.
L’American Petroleum Institute, un gruppo del settore, rilascerà il report settimanale sulle scorte per la settimana terminata il 19 ottobre alle 16:30 ET (20:30 GMT), tra le previsioni di un aumento di circa 3,5 milioni di barili.
Se confermato, sarebbe il quinto aumento settimanale consecutivo delle scorte statunitensi.
Il seguitissimo report dell’Energy Information Administration sarà invece pubblicato domani.
Il greggio West Texas Intermediate con consegna a novembre, il contratto di riferimento USA, crolla di 1,28 dollari, o dell’1,85%, a 67,89 dollari al barile alle 9:05 ET (13:05 GMT) sul New York Mercantile Exchange, il minimo dal 14 settembre.
Intanto, il riferimento internazionale, il greggio Brent si attesta a 78,05 dollari al barile sull’ICE Futures Europe, con un tonfo di 1,78 dollari, o del 2,2%.
I prezzi sono sotto pressione sulla scia della notizia che l’Arabia Saudita ha promesso di giocare un “ruolo responsabile” sui mercati energetici, nonostante il crescente isolamento per l’omicidio del giornalista saudita Jamal Khashoggi.
Gli investitori sospettano che gli ultimi sviluppi possano minare la leadership del Principe ereditario Mohammed bin Salman, con il rischio di destabilizzare il regno, ricco di petrolio.
Anche il tonfo dei mercati azionari pesa sul sentimento, facendo pressione sugli asset considerati rischiosi, come la maggior parte delle materie prime.
Intanto, i future della benzina crollano del 2,1%, a 1,866 dollari al gallone, mentre il combustibile da riscaldamento segna un crollo dell’1,7% a 2,278 dollari al gallone.
I future del gas naturale salgono dello 0,8% a 3,163 dollari per milione di BTU.