Investing.com – La Russia oscurerà i siti web che offrono la possibilità di fare trading con le croptovalute. Ad annunciarlo è stato il direttore della Banca centrale russa Sergei Shvetsov, il quale ha spiegato che tali siti verranno resi inaccessibili a livello nazionale.
Continua, dunque, la “guerra” alle criptovalute da parte delle istituzioni mondiali e un nuovo importante soggetto si unisce alle decisioni di Cina e Corea del Sud.
Shvetsov ha spiegato che il Cremlino non può permettere una accessibilità così semplice e diretta da parte degli investitori a strumenti dall’affidabilità dubbia.
La posizione del direttore arriva quella della stessa governatrice della Banca Centrale, Elvira Nabiullina. Interrogata sulle criptovalute, Nabiullina ha affermato la sua netta contrarietà all’utilizzo delle valute virtuali come moneta di scambio, “usata per pagare beni e servizi e siamo contrari a equipararle alle valute estere perchè la valuta estera esiste, è qualcosa di concreto, ci sono stati che la producono, ci sono economie e banche centrali dietro”.