BERLINO (Reuters) - Le aziende tedesche dei servizi hanno licenziato al ritmo più rapido da quasi 23 anni in marzo, a segnale dell'impatto della crisi del coronavirus sulle imprese.
La lettura finale dell'indice Pmi a cura di Markit è crollata a 31,7 da 52,5 di febbraio, al di sotto della stima 'flash' per 34,5.
L'indice composito è sceso a 35,0 da 50,7 di febbraio anche in questo caso al di sotto della stima 'flash' di 37,2.
"I numeri sui posti di lavoro persi, messi in luce dal sondaggio, ci dicono che ci possiamo aspettare il primo aumento percepibile del tasso di disoccupazione tedesco dai tempi della crisi finanziaria globale", osserva Phil Smith, economista capo Ihs Markit.