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"Clima, l’emergenza coronavirus apre a prospettive migliori rispetto al 2008”

Pubblicato 30.05.2020, 17:00
Aggiornato 30.05.2020, 15:20
"Clima, l’emergenza coronavirus apre a prospettive migliori rispetto al 2008”

Secondo Schroders (LON:SDR), rispetto alla crisi del 2008 ci sono possibilità più concrete per chi investe nel cambiamento climatico e in particolare nei veicoli elettrici e nelle energie rinnovabili

Rispetto alla crisi del 2008, chi investe nei cambiamenti climatici oggi può contare su basi molto più solide. Andrew Howard, Head of Sustainable Research e Isabella Hervey-Bathurst, Equity Research Analyst spiegano perché Schroders sia convinta che questa volta “le cose andranno diversamente”, premettendo l’intenzione di non “sottostimare gli effetti della crisi da coronavirus”.

VEICOLI ELETTRICI

L’analisi di Howard e Hervey-Bathurst si sofferma su tre aree: veicoli elettrici, energie rinnovabili e politiche climatiche. Nel 2008 la Tesla (NASDAQ:TSLA) Roadster costava circa 100mila dollari e sul mercato uscirono solo tre modelli di veicoli elettrici negli Usa, due in Europa e zero in Cina. Oggi ci sono 53 modelli sul mercato Usa, 70 in Europa e sorprendentemente 226 in Cina. Un aumento dovuto al crollo del prezzo delle batterie agli ioni di litio (-85%) che ha portato la Model 3 di Tesla a vendere 300mila veicoli lo scorso anno certificando, spiegano gli esperti, che “non si tratta più di un segmento di nicchia”...

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** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge


Ultimi commenti

mah. Non sono convinto su questo tema
i motori a combustione inquinano, i componenti per le batterie inquineranno se non adeguatamente smaltiti. In realtà è anche e sempre di più una questione di trend di tecnologico e di mercato. Avere un auto che non sbuffa come una locomotiva quando la accendi è ormai indice di progresso, pulizia e denaro. Il marketing fa il suo lavoro e la inarrestabile tecnologia il resto, piaccia o non piaccia.
Di queste misure per l'ambiente ne riparleremo quando ci saranno da smaltire le batterie di miliardi di veicoli in circolazione...
non è del tutto vero.. il problema è che si vuole andare verso un sistema di distribuzione "retail" mentre l' idrogeno mantiene un sistema di distributori autorizzati. È assolutamente plausibile che le auto ad idrogeno diventaranno una "second option" nel giro di 2 o 5 anni
probabilmente neanche l'idrogeno è la soluzione visto che espelle vapore acqueo che è un gas serra di gran lunga peggiore della CO2
 Cosa dici.
Senza la fusione nucleare non si va da nessuna parte. Con essa si salva il pianeta e si esplora lo spazio. Gli investimenti dovrebbero essere diretti verso il tokamak in francia altro che i monopattini elttrici
Le automelettriche sono costosissime e poco performanti per chi fa scattare dei gran cavalli. A mio modesto avviso chi ha una tesla ha anche una ferrari
con una tesla risparmi rispetto ad un porsche.. perché rispetto ad una utilitaria non risparmi niente solo una gomma da 21" pensa cosa costa.. prestazioni eccezzionali il peso delle batterie 150kg è compensato dal peso del motore l'elettrico pesa 1/4 del termico... in piu le batterie sono in basso quindi la performance è ancora migliore.. e fino a qui allora forza elettrico ed invece no, le batterie sono rifiuti speciali altamente nocivi per l'uomo e la natura e considerando la quantità di batterie da smaltire verrà fuori un caso peggiore della plastica in mare.. il vero futuro della mobilità è l'idrogeno.. andate a vedervi i video delle macchine giapponesi ad idrogeno.. performanti leggere e senza l'enorme problema dello smaltimento..
ma certo diciamo la stessa cosa, ma costa sempre una pazzia e chi la porsche o la ferrari non cerca grandi risparmi oltre ad avere un età mediamente alta che non gli fa amare così tanto l'elettrico
La pazzia è che vogliano dichiarare fuorilegge il diesel... Che è molto più efficiente di un benzina
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