Investing.com - Ecco le cinque principali notizie da seguire sui mercati finanziari questo giovedì 7 novembre
1. La Cina parla di ritirare i dazi
Il Ministro del commercio cinese si è detto d’accordo al principio secondo cui Washington e Pechino devono cancellare contemporaneamente i dazi sui rispettivi beni per raggiungere la “fase uno” dell’accordo commerciale.
La Cina si è detta già pronta a negoziare sull’entità dei dazi da cancellare.
2. Sopresa dagli utili Qualcomm
Il produttore di chip Qualcomm (NASDAQ:QCOM) ha dichiarato che lo scorso trimestre la disputa commerciale non ha danneggiato gli affari quanto temuto. Dopo la campanella di chiusura di mercoledì il titolo è salito del 3% negli scambi after hours.
Gli utili sono scesi a 4,8 miliardi nel trimestre terminato a settembre, in calo di 1 miliardo rispetto allo scorso anno ma 100 milioni al di sopra delle attese. Gli utili per azione sono scesi del 12% a 78 centesimi.
3. Apertura borse USA in salita
I mercati USA probabilmente apriranno in salita questo giovedì, dopo le notizie provenienti dalla Cina che fanno passare in secondo piano la debolezza dei dati europei e dei report aziendali.
Alle 6:25 ET (11:25 GMT), i future Dow salgono di 149 punti, o dello 0,5%, i future S&P 500 ed i future Nasdaq 100 sono entrambi in salita dello dello 0,5%.
Oggi in agenda, tra gli altri, gli utili di Walt Disney (NYSE:DIS) attesi dopo la campanella. Gli analisti attendono un utile per azione di 95 centesimi su 19,29 milioni di utili.
Attesi anche gli utili di Booking, Air Products (NYSE:APD), Activision Blizzard, Worldpay, Keurig Dr. Pepper, Monster Beverage e Dish Network.
4. Crescita dell’Europa bloccata
La Commissione europea ha rivisto al ribasso le previsioni di crescita e di inflazione, aggiungendo che il peggio potrebbe ancora venire per l’economia della zona euro.
La Commissione europea ha dichiarato che la crescita sarà debole fino al 2021 all’1,2%, mentre si aspetta un’inflazione intorno all’1,3%, ben al di sotto del target della Banca Centrale europea di poco sotto il 2%.
5. BoE ci aggiornerà su effetti Brexit ed elezioni
La Banca d’Inghilterra annuncerà il risultato dell’ultimo vertice alle 7 AM ET (1200 GMT).
Non sono previste variazioni nella politica, ma gli investitori si stanno concentrando su come la BoE risponderà alle incertezze poste dall’uscita della Gran Bretagna dall’UE.
I trader guardano inoltre alle elezioni del prossimo 12 dicembre, che determineranno se il Partito Conservatore avrà la maggioranza in parlamento e concluderà il processo della Brexit entro il 31 gennaio.