Di Geoffrey Smith
Investing.com - Ecco le cinque principali notizie da seguire sui mercati finanziari questo venerdì 28 febbraio.
1. Il coronavirus causa misure di emergenza in tutto il mondo
Il coronavirus si sta diffondendo in tutto il mondo, causando un forse selloff dei titolo e delle materie prime in tutto il mondo.
Particolare apprensione per la Corea del Sud, dove il numero dei casi confermati è salito a di oltre 571, mentre in Iran, dove le misure di contenimento sono partite in ritardo, sono stati riportati altri 143 casi.
Il virus ha raggiunto l’Africa sub-sahariana, con il primo caso confermato in Nigeria. L’isola giapponese di Hokkaido ha dichiarato lo stato di emergenza, mentre in Germania vengono chiuse le scuole. La vicina Svizzera ha bandito gli eventi con oltre 1.000 partecipanti, di conseguenza il Salone dell’Auto di Ginevra verrà cancellato.
2. Cresce il panico sui mercati globali
Panico sui mercati finanziari, crollano le borse asiatiche e quelle europee, in calo tra il 2,2% ed il 3,2%, dopo l’ennesimo profit warning.
Il Brent ha toccato il minimo di tre anni, per poi risalire sopra il 50 dollari al barile, dopo il profit warning di due dei principali gruppo di compagnie aeree.
Il rendimento dei titoli a 10 anni è sceso al minimo di 1,17%, per poi riattestarsi a 1,19%. I future dell’oro sono hanno perso parte dei recenti rialzi.
3. Apertura negativa per le borse
Alle 6:30 (11:30 GMT), i future Dow 30 scendono di 217 punti o dello 0,9%, a 25.334 punti, mentre i future S&P 500 e i future Nasdaq 100 scendono entrambi dello 0,8%.
Occhi puntati su Cisco Systems (NASDAQ:CSCO), che – secondo il Wall Street Journal – starebbe programmando nuovi licenziamenti “per via dell’incertezza economica globale”.
Sul fronte dei dati, attesi quelli sull’indice PCE e sui redditi personali alle 8:30 AM ET (1330 GMT).
4. La Bundesbank vede l’economia tedesca colpita dal virus
L’economia tedesca crescerà più lentamente del previsto quest’anno a causa del coronavirus, ha affermato il Presidente della Bundesbank Jens Weidmann.
“Se scoppierà un’epidemia in Germania… allora aspettiamoci degli effetti economici diretti”, ha dichiarato Weidmann in conferenza stampa. Tuttavia, ha dichiarato che non è necessaria un’azione immediata dalla BCE.
5. Lira e rublo deboli, Turchia e Russia in conflitto in Siria
Le valute di Turchia e Russia si sono indebolite dopo che i due paesi sono entrati in conflitto diretto in Siria.
Il rublo è sceso a 67,23 contro il dollaro, il minimo dal gennaio 2019, mentre la lira è scesa a 6,26 contro il dollaro, al minimo di nove mesi.
Oltre 30 soldati turchi sono morti in un attacco aereo nella regione di Idlib attribuito all’aeronautica russa. La Russia sta sostenendo il President Bashir al Assad nell’eliminare l’ultima resistenza al suo potere.