Di Geoffrey Smith
Investing.com - Ecco le cinque principali notizie da seguire sui mercati finanziari questo venerdì 7 febbraio.
1. Dollaro sempre più su
Il dollaro ha toccato il massimo degli ultimi quattro mesi grazie alla convinzione che l’economia USA sia più isolata dal coronavirus rispetto ad altre economie del globo.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale a 98,55, sulla scia dei dati industriali deboli nella zona euro.
Il dollaro è salito anche contro le valute dei mercati emergenti fortemente colpite dal calo dei prezzi del petrolio e delle altre materie prime industriali.
2. Attesi i dati sull’occupazione NFP
È il giorno della busta paga! Alle 8:30 AM ET (1330 GMT) sarà rilasciato il report sul’occupazione non Agricola negli USA, per il quale gli analisti si aspettano un aumento di 160.000 posti di lavoro ed un tasso di disoccupazione invariato al 3,5%.
Si prevedono dati positivi dopo il report ADP (NASDAQ:ADP) che ha superato tutte le attese questa settimana.
3. Le borse apriranno al ribasso
Alle 6:30 ET (11:30 GMT), i future Dow 30 scendono di 128 punti o dello 0,5%. Giù dello stesso valore anche i future S&P e Nasdaq 100.
Anche le borse europee e quelle cinesi sono scese: in Europa i dati hanno mostratoil maggiore calo della produzione industriale tedesca degli ultimi 10 anni, mentre in Cina comincia a pesare la rabbia per la gestione dell’epidemia da parte delle autorità.
4. Attesi i dati di Uber (NYSE:UBER)
Si prevede un’apertura al massimo da agosto per le azioni di Uber (NYSE:UBER) dopo che l’azienda ha dichiarato che registrerà il primo profitto trimestrale entro la fine dell’anno. L’AD Dara Khosrowshahi aveva inizialmente fissato l’obiettivo alla fine del prossimo anno.
Il titolo è salito di oltre il 50% dal minimo post IPO, quando Goldman Sachs (NYSE:GS) e l’ex-AD Travis Kalanick venduto le loro partecipazioni. Uber (NYSE:UBER) ha arrestato le perdite ritirandosi da quei settori in cui non ci sono stati profitti.
5. Thiam silurato da Credit Suisse
Tidjane Thiam si è dimesso dalla sua carica di amministratore delegato di Credit Suisse (SIX:CSGN) sulla scia del recente scandalo di spionaggio.
Thiam lascia l’azienda in piena rivoluzione e con le azioni in calo del 30% dalla sua nomina. Credit Suisse (SIX:CSGN) ha perso oggi un altro 3,1% a Zurigo.
Al suo posto verrà incaricato Thomas Gottstein, il direttore delle operazioni nazionali della banca.