Investing.com – “Siamo molto vicini al grande patto con la Cina. Loro lo vogliono, quindi facciamolo!”.
Ecco l’ultimo messaggio del Presidente twittatore, Donald Trump, che come al solito fa muovere i mercati improvvisamente, mettendo il turbo dopo una giornata caratterizzata dalla Banca centrale europea e dal post Fed.
E' prevista per domenica prossima la scadenza per la decisione sull'applicazione di dazi per quasi 160 miliardi di dollari di beni di consumo importati dalla Cina, quali console per video giochi, schermi da computer e giocattoli.
Il Presidente Trump avrebbe dovuto incontrare oggi i suoi principali consiglieri sul commercio, tra cui il Rappresentante per il Commercio Robert Lighthizer, Larry Kudlow, Peter Navarro ed il Segretario al Tesoro Steven Mnuchin, nel corso della giornata, per discutere della questione, secondo quanto riferito da alcune fonti a Reuters.
Il Ftse Mib resta l'indice migliore tra gli europei con una crescita dello 0,70%, seguito dal Ftse 100, dall'Ibex 35, dal Dax e dal Cac 40, tutte tinte di verde.
A Milano guadagnano oltre il 3% Ubi Banca (MI:UBI) e Nexi (MI:NEXII), seguite dal +2% di Banco Bpm (MI:BAMI), Tenaris (MI:TENR), Exor (MI:EXOR), Fiat (MI:FCHA) e STM (PA:STM).
Fuori confine, tra i bancari crescono del 3% Sabadell (MC:SABE), Commerzbank, Caixabank (MC:CABK), mentre aggiungono il 2% Bankia (MC:BKIA), Santender, e BBVA (MC:BBVA). bene anche Technip (PA:FTI) con il suo +3,46%.
In crescita anche Wall Street, dove sprintano il Dow Jones, lo S&P 500 e il Nasdaq. Tra i migliori troviamo Tesla (NASDAQ:TSLA), (+2,80%).