Di Geoffrey Smith
Investing.com - Ecco le cinque principali notizie da seguire sui mercati finanziari questo venerdì 24 luglio.
1. Timori per la ripresa USA sulla scia dello stallo nel mercato del lavoro e nelle trattative sullo stimolo
I timori che la ripresa economica USA possa essere in pericolo hanno fatto rabbrividire i mercati globali, pesando sugli asset legati al rischio e supportando gli investimenti rifugio.
Il rendimento dei Buoni del Tesoro USA a 10 anni scende allo 0,56%. I future dell’oro, tuttavia, non riescono ad infrangere il livello di 1.900 dollari per il secondo giorno di fila.
La mossa è stata innescata ieri dall’insieme dell’aumento delle richieste iniziali di sussidio di disoccupazione settimanali e del nuovo rinvio dell’annuncio del piano dei Repubblicani circa il prossimo pacchetto di misure di stimolo. Le misure saranno rese note la prossima settimana, secondo il leader della maggioranza al Senato Mitch McConnell.
2. Giù i mercati cinesi, Trump minaccia l’accordo commerciale
Durante una conferenza stampa ieri, il Presidente USA Donald Trump è sembrato preparare il terreno ad ulteriori misure commerciali contro la Cina, affermando che l’accordo in più fasi siglato dai due paesi all’inizio dell’anno “ha ancora meno valore ora per me di quando l’abbiamo stretto”, per via del ruolo della Cina nella diffusione del coronavirus.
I titoli cinesi hanno reagito male alla minaccia, con l’indice Shanghai Shenzhen CSI 300 crollato del 4,4% al minimo di tre settimane. Il dollaro, intanto, è salito al massimo di tre settimane di 7,0236 yuan prima di ritracciare lievemente.
3. Euro al massimo di 22 mesi, la zona euro torna a crescere
L’indice del dollaro, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di sei valute dei mercati sviluppati, ha raggiunto il minimo dal settembre 2018. L’euro, in particolare, è salito, infrangendo il livello di 1,16 dollari per la prima volta in quasi due anni.
La moneta unica è stata sostenuta inoltre dalla pubblicazione degli indici dei direttori acquisti che sono risultati migliori del previsto in tutto il continente. L’indice PMI composito della zona euro di IHS Markit è infatti salito a 54,8 a luglio da 48,1 di giugno, una lettura che suggerisce che l’economia ha smesso di contrarsi all’inizio del terzo trimestre.
4. Le borse USA apriranno al ribasso; prosegue la pioggia di utili
Alle 6:35 ET (10:35 GMT), i future Dow scendono di 61 punti, o dello 0,2%, mentre i future S&P 500 vanno giù dello 0,3% ed i future Nasdaq 100 sono in calo dello 0,9%.
I riflettori oggi saranno puntati sugli utili di Verizon (NYSE:VZ), NextEra Energy (NYSE:NEE), American Express (NYSE:AXP) e Schlumberger (NYSE:SLB). Honeywell (NYSE:HON) li ha già pubblicati, con utili che hanno superato del 4% le aspettative.
5. Intel e Disney deludono con i ritardi
Il titolo di Intel crolla dell’11,8% negli scambi premarket dopo aver annunciato un altro rinvio della produzione dei suoi chip di nuova generazione da 7 nanometri.
La compagnia ha reso noto che non riuscirà a cominciare la produzione prima dell’inizio del 2023.
Il titolo del rivale AMD schizza del 5,8% negli scambi premarket.
Intanto, Walt Disney (NYSE:DIS) crolla dell’1,8% dopo aver dichiarato che rinvierà il lancio del suo nuovo film di Mulan, nonché dei nuovi episodi di Star Wars ed Avatar.