Di Peter Nurse
Investing.com - Il dollaro è in calo negli scambi della mattinata europea di questo lunedì, l’ottimismo per il vaccino e le aspettative di aiuti dalla Fed allontanano i trader da questo bene rifugio.
Alle 3:55 ET (07:55 GMT), l’indice del dollaro, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, scende dello 0,1% a 91,705, dopo essere sceso al minimo di aprile 2018 e dopo aver toccato il massimo calo mensile da luglio, in calo del 2,5%.
La coppia EUR/USD va su dello 0,1% a 1, 1,1968, vicina al massimo di tre mesi, mentre il cambio USD/JPY è sceso dello 0,1% a 104,03.
L’ottimismo per i tre candidati ai vaccini ha spinto gli investitori a cercare asset più rischiosi, ed il dollaro ne ha risentito.
Vista la mancanza di uno stimolo fiscale dalla politica USA, gli investitori ora prevedono un intervento dalla Federal Reserve che si riunirà a dicembre.
Le dichiarazioni che renderà Jerome Powell davanti al congresso saranno molto attese alla ricerca di indicazioni sul pensiero della banca centrale. Sarà molto atteso anche il report sull’occupazione USA alla fine della settimana.
Il cambio GBP/USD è salito dello 0,3% a 1,3348 dollari, non lontano dal massimo di tre mesi di 1,3399 visto la settimana scorsa, grazie alle speranze di un imminente accordo sulla Brexit.
George Eustice, Segretario per l’Ambiente, ha dichiarato che il tempo sta scadendo.
“Si tratta di una settimana cruciale, è necessaria una svolta”, ha dichiarato Eustice a Sky News.