Investing.com - Il dollaro è vicino al minimo di quattro mesi questo giovedì, segnando il calo più ripido della settimana dopo che la Federal Reserve ha previsto che manterrà invariati i tassi nel 2020.
Gli investitori restano cauti in vista della scadenza di domenica per l’entrata in vigore della nuova tornata di dazi sulle importazioni cinesi; c’è apprensione anche per l’esito delle elezioni britanniche di questo giovedì e per il vertice della BCE,
Il biglietto verde ha toccato il minimo contro l’euro dopo il vertice della Fed e è rimasto sopra il livello di 1,1126 alle 04:24 AM ET (09:24 GMT).
L’indice del dollaro USA si attesta a 97,09.
Contro lo yen il dollaro è salito a 108,61.
Il Presidente della Fed Jerome Powell ha dichiarato che le previsioni economiche per gli USA sono favorevoli in quanto la banca centrale ha annunciato la decisione di lasciare la politica stabile, ma ha aggiunto che per alzare i tassi sarà necessario un aumento costante e significativo dell’inflazione.
Le nuove proiezioni economiche hanno mostrato che 13 su 17 policimaker non prevedono variazioni alla politica almeno fino al 2021.
I riflettori sono puntati ora sulla scadenza per i nuovi dazi cinesi, sul primo vertice della BCE con a capo Christine Lagarde e sulle elezioni politiche nel Regno Unito.
Il Presidente USA Donald Trump incontrerà questo giovedì i suoi consiglieri commerciali per discutere dei dazi su 160 miliardi di dollari di importazioni cinesi.
La decisione di applicare i nuovi dazi potrebbe irritare i mercati finanziari e far precipitare i negoziati tra USA e Cina.
Per la BCE ci si aspetta che la politica resti invariata, ma c’è grtande attesa per il discorso di Christine Lagarde; gli investitori sperano di ricevere dei suggerimenti sull’andamento futuro dello stimolo e della politica.
Il dollaro più debole ha spinto la sterlina a 1,3202.
Le urne nel Regno Unito si chiuderanno alle 22:00 GMT, e i primi dati sull’esito della votazione sono previsti verso le 03:00 GMT.
-- Articolo realizzato con il contributo di Reuters.