LONDRA (Reuters) - La prospettiva che il premier giapponese Shinto Abe si prepari a dichiarare lo stato di emergenza già domani, in risposta all'allarmente dilagare dei contagi di coronavirus, deprime fortemente la valuta nipponica.
Risale invece lievemente dai minimi la sterlina, mentre da Dowing Street si fa sapere che Boris Johnson potrebbe a breve rientrare dall'ospedale dove è stato ricoverato per i sintomi del Covid-19.
Tornando allo yen, la valuta soffre anche di un clima generale sul mercato decisamente 'risk on', come testimonia il recupero dei listini europei dopo il balzo dello stesso Nikkei.
La divisa nipponica arretra di circa 0,7% rispetto al dollaro e 0,8% rispetto all'euro.
Soffrono anche le divise più legate alle oscillazioni del greggio, dopo il mancato accordo sui tagli alla produzione in ragione dei disspaori tra Arabia saudita e Russia.
Meno grave del previsto la flessione dgli ordinativi industriali tedeschi di febbraio.
A breve la pubblicazione dell'indice Sentix sulla fiducia della zona euro, che dovrebbe far registrare in aprile un nuovo tracollo dopo i minimi degli ultimi sette anni già segnati in marzo.