LONDRA (Reuters) - Il dollaro si avvia a chiudere la peggiore settimana da un mese a questa parte dopo aver toccato il minimo da due anni e mezzo, mentre gli investitori scommettono che scenderà ancora e che la fase peggiore della crisi Covid-19 sarà superata in pochi mesi.
Le notizie positive sui vaccini hanno aiutato il rally delle valute a più alto rendimento, mentre le mosse della Fed hanno indebolito in dollaro.
L'indice del dollaro, che misura l'andamento della valuta contro un paniere di valute, scende dello 0,06%.
Un indicatore importante sullo stato dell'economia Usa arriverà nel primo pomeriggio con il dato mensile sugli impieghi non agricoli, che a novembre dovrebbero essere cresciuti a un ritmo più lento.
L'euro ha rotto con decisione la soglia di 1,20 dollari, e va verso un rialzo settimanale del 2%.
"L'euro si sta mantenendo sopra la soglia di 1,21 per la prima volta dalla primavera 2018, nonostante manchi solo una settimana al meeting in cui la Bce nelle attese dovrebbe adottare nuovo stimolo", commenta Jane Foley di Rabobank.
Al momento la valuta unica si apprezza dello 0,22% nei confronti del biglietto verde.
Perde terreno la sterlina sia contro il dollaro che nel cross con l'euro, con i colloqui sull'accordo commerciale post-Brexit con Bruxelles a un punto critico.