LONDRA (Reuters) - Sotto pressione la valuta cinese, in fibrillazione mentre continuano gli aggiornamenti sul dilagare del coronavirus in un clima di avversione al rischio che premia invece lo yen, tradizionale asset rifugio.
Ritrova intanto la soglia di 1,08 il cross dell'euro/dollaro, allontanandosi dal record negativo degli ultimi tre anni grazie alla lettura migliore delle attese della prima stima sul Pmi di febbraio da Francia, Germania e zona euro.
La valuta nipponica recupera terreno, circa lo 0,5% nei confronti del dollaro, dopo la peggiore performance settimanale da due anni e mezzo a questa parte.
Resta sui minimi degli ultimi undici anni nei confronti del biglietto verde il dollaro australiano, particolarmente esposto alla congiuntura cinese.
(Alessia Pé, in redazione a Milano Sabina Suzzi)