Di Alex Ho
Investing.com - Lo yuan cinese resta invariato negli scambi asiatici di questo venerdì, con l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) che afferma che la Cina potrebbe “invertire la tendenza” e controllare la diffusione del virus.
Il cambio USD/CNY è invariato a 6,9364 alle 1:06 ET (05:06 GMT).
Il conto delle vittime in Cina è ora arrivato a 213 ed il numero di casi è salito a 9.692 dai 7.711 del giorno prima, secondo quanto ha confermato Pechino questa mattina.
Nella notte, l’OMS ha dichiarato un’emergenza globale la rapida diffusione del virus, ma ha sottolineato che non c’è alcun bisogno di vietare viaggi e commerci.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,1% a 97,755. Il PIL del paese è cresciuto ad un ritmo del 2,1% nel quarto trimestre dello scorso anno, secondo quanto ha reso noto ieri il Dipartimento per il Commercio USA nelle sue stime preliminari, in linea con le aspettative.
Sul fronte del lavoro, le richieste iniziali di sussidio di disoccupazione sono scese di 7.000 unità ad un dato destagionalizzato di 216.000, deludendo di poco le attese degli analisti di un calo a 215.000.
La coppia GBP/USD è stabile a 1,3096, dopo che la Banca d’Inghilterra ha lasciato i tassi invariati. Ieri la sterlina è salita al massimo di una settimana ma l’ente regolatore dei mercati britannico starebbe indagando sul movimento in quanto è cominciato poco prima dell’annuncio della banca.
La coppia USD/JPY sale dello 0,2% con i titoli azionari globali in ripresa.
Il cambio AUD/USD e la coppia NZD/USD sono pressoché invariati.