Ricevi uno sconto del 40%
⚠ Allerta sugli utili! Quali azioni sono pronte a salire?
Scoprite i titoli sul nostro radar ProPicks. Queste strategie hanno guadagnato il 19,7% da un anno all'altro.
Sblocca l'elenco completo

Italia, Fmi taglie stime Pil, aumento spread negativo per domanda interna

Pubblicato 16.07.2018, 16:32
Aggiornato 16.07.2018, 16:40
© Reuters. La direttrice del Fmi Christine Lagarde

MILANO (Reuters) - Il Fondo monetario internazionale ha rivisto al ribasso le stime di crescita del Pil italiano quest'anno e il prossimo, prevedendo un impatto negativo sulla domanda interna dell'allargamento dello spread innescato dall'incertezza politica ed ancora elevato per i timori sulle future misure economiche del governo.

Nel dettaglio, il Fondo ha abbassato la proiezione di crescita del Pil italiano nel 2018 a 1,2% da 1,5% indicato in aprile; per l'anno prossimo, l'organismo di Washington vede una crescita di 1,0% contro 1,1% indicato in aprile.

La revisione al ribasso delle stime del Pil italiano da parte del Fondo monetario internazionale segue quella operata dalla Commissione europea la settimana, quando lo stesso ministro dell'Economia ha riconosciuto il rischio di una moderata revisione al ribasso delle stime di crescita.

"Il sell-off dei titoli di Stato italiani di fine maggio ha ancora una volta acceso i riflettori sulle profonde sfide strutturali e i margini ridotti a livello nazionale", si legge nell'aggiornamento del World Economic Outlook.

Alla fine di maggio, lo spread di rendimento tra titoli di Stato italiani e tedeschi si era allargato repentinamente oltre 300 punti base, ai massimi da cinque anni, all'apice di una fase di tensione politico-istituzionale (dopo il veto del presidente della Repubblica sul nome dell'euroscettico Paolo Savona per il ministero dell'Economia) che sarebbe potuta sfociare in un ritorno anticipato alle urne che avrebbe avuto il sapore di un referendum sulla valuta unica.

Con la formazione del governo Lega-M5s, lo spread è sceso ma "all'inizio di luglio si attestava a 240 punti base sui timori riguardanti le future politiche" economiche, si legge nel documento, dove si rileva come le ricadute sui mercati dei titoli di Stato delle altre economie avanzate sono stati contenute.

Nel programma di governo Lega-M5s sono incluse una serie di misure di spesa molto costose, tra cui l'introduzione del reddito di cittadinanza e la flat tax, che i due partiti puntano a realizzare almeno in parte mettendo in discussione gli obiettivi di contenimento del deficit concordati in sede europea, dove l'Italia è sotto osservazione per l'alto livello del debito.

Prima della diffusione della prima bozza contratto di governo Lega-M5S, poi emendata, lo spread viaggiava in area 130 punti base.

© Reuters. La direttrice del Fmi Christine Lagarde

"L'ampliamento dello spread sui titoli di Stato e l'inasprimento delle condizioni finanziarie in scia alla recente incertezza politica sono destinate a pesare sulla domanda interna", rilevano gli esperti del Fondo.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.