Investing.com – Apple (NASDAQ:AAPL) starebbe per incrementare la produzione di apparecchi. A rivelarlo è il quotidiano Nikkei Asian Review, il quale spiega che l’aumento corrisponde al 10% della produzione, permettendo l’espansione degli attuali piani di produzione di 7-8 milioni di unità.
Il cambio di passo permetterà una produzione di iPhone 11 maggiore rispetto ai modelli precedenti, superando così l’iPhone XS, XS Max (recensione) e XR (Recensione).
L’aumento di produzione è stato deciso a seguito dell’aumento della domanda di apparecchi superiori alle attese, in particolare per quanto riguarda sia il modello iPhone 11 che iPhone 11 Pro (Recensione). In leggero ribasso gli ordini dei modelli top di gamma quali iPhone 11 Pro Max (Recensione).
Secondo una delle fonti interpellate dal Nikkei Asian Review, “la domanda per ora è buona. Ma dobbiamo stare attenti a non essere troppo ottimisti. Spero che quest'anno il periodo di picco duri più a lungo rispetto allo scorso anno”.
La riduzione dei prezzi dei modelli potrebbe aver influito sull’aumento di domanda, in quanto la casa di Cupertino aveva ridotto il prezzo di partenza dell’iPhone 11, portandolo da 889 del precedente XR a 839 euro per il nuovo.
A Wall Street, intanto, il titolo Apple (NASDAQ:AAPL) guadagna oltre il 2%, performance nettamente superiore sia al Dow Jones 30 (+0,40%) che al Nasdaq (NASDAQ:NDAQ) (+0,60%).
La notizia dell’aumento della produzione di iPhone, inoltre, sta attirando gli acquisti anche su STMicroelectronics (MI:STM). “Stimiamo che un 10% di aumento della fornitura di prodotti ad Apple nel quarto trimestre di quest'anno possa generare un aumento del fatturato di Stm di circa 50 milioni di dollari", spiegano gli esperti di Equita.