ROMA/MILANO (Reuters) - L'Ad di Atlantia (MI:ATL), Giovanni Castellucci, potrebbe offrire le proprie dimissioni al Consiglio di amministrazione che si riunirà domani alle 14,30.
Lo riferisce una fonte a conoscenza del dossier precisando che la stessa decisione di convocare il board di Atlantia è stata chiesta dal manager, condividendola con il presidente Fabio Cerchiai.
Secondo un'altra fonte vicina alla situazione, domani Castellucci si dimetterà prendendo atto che il sostegno del cda è venuto meno.
La posizione di Castellucci - nell'occhio del ciclone da quando lo scorso anno il ponte Morandi di Genova, gestito dalla controllata Autostrade per l'Italia, è crollato causando 43 vittime - si è complicata dopo le recenti notizie sulle misure cautelari per nove dirigenti e tecnici di due società controllate da Atlantia.
Venerdì scorso, la Guardia di Finanza ha posto agli arresti domiciliari tre dipendenti di aziende di proprietà di Atlantia dopo che la Procura di Genova -- che indaga sul crollo del Ponte Morandi che lo scorso anno ha causato la morte di 43 persone -- ha dichiarato di aver trovato prove che i report sulla sicurezza di alcuni viadotti erano stati falsificati.
Edizione, la holding di riferimento della famiglia Benetton che controlla Atlantia, ha reagito nel week end alla notizia esprimendo "sgomento" e ha riunito oggi il proprio Consiglio di amministrazione.
"Edizione, come azionista di riferimento, prenderà senza esitazione e nell’immediato tutte le iniziative doverose e necessarie, anche a salvaguardia della credibilità, reputazione e buon nome dei suoi azionisti e delle aziende controllate e partecipate in relazione alle diverse indagini in corso dopo la tragedia del crollo del ponte Morandi di Genova", si legge nel comunicato diffuso sabato.
La posizione del presidente Cerchiai non è a rischio, ha detto una delle fonti, senza indicare chi potrebbe sostituire Castellucci come Ad di Atlantia.
(Stefano Bernabei, Francesca Landini)