Ricevi uno sconto del 40%
⚠ Allerta sugli utili! Quali azioni sono pronte a salire?
Scoprite i titoli sul nostro radar ProPicks. Queste strategie hanno guadagnato il 19,7% da un anno all'altro.
Sblocca l'elenco completo

Banca Generali e bond mafia: nuove ombre su Ernst & Young dopo Wirecard

Pubblicato 08.07.2020, 13:11
Aggiornato 08.07.2020, 13:13
© Reuters.

Di Mauro Speranza

Investing.com – Ancora dubbi sull'operato della società britannica di revisione contabile Ernst & Young, dopo il caso Wirecard (DE:WDIG) in cui era coinvolta direttamente nella certificazione del bilancio.

Un articolo del Financial Times ha rivelato che sul mercato internazionale sono finiti dei titoli garantiti provenienti dalla 'Ndrangheta, acquistati anche da Banca Generali (MI:BGN) e a svolgere servizi di consulenza è stata la stessa Ernst & Young.

La garanzia fornita da EY all'operazione in cui è coinvolta la banca italiana, dunque, non avrebbe impedito a società legate ai clan di Lamezia di inoculare crediti vantati nei confronti di enti pubblici, venduti a società terze per fare cassa.

Il totale delle operazioni, spiega il FT, raggiungerebbe il miliardo di euro, con titoli venduti a investitori internazionali tra il 2015 e il 2019, alcuni di essi collegate ad attività che si sono poi rivelate essere create da società di copertura per la 'Ndrangheta.

Da Banca Generali hanno spiegato che l'operazione si basava su fatture scontate da aziende pagate dalla pubblica amministrazione che vendono alle banche le loro fatture a prezzo ridotto per avere subito i soldi, di cui una 'note' da 400 mila euro che era stata emessa da un’azienda che poi è risultata indagata per 'Ndrangheta.

Il prodotto è stato comprato e rivenduto da Banca Generali ai suoi clienti, ma l'istituto ha spiegato di non avere alcuna possibilità di sapere quali singole operazioni ci fossero nel complesso e che nessun cliente ha subito perdite.

Ernst & Young e il caso Wirecard

Nei giorni scorsi, la bufera Wirecard si era abbattuta su Ernst & Young, con un'associazione formata da azionisti della società tedesca che hanno denunciato presso la Procura di Monaco la compagnia di revisione contabile britannica.

Secondo questi azionisti, EY si sarebbe lasciata sfuggire la presunta frode. “Riteniamo che il lavoro di Ernst & Young sia stato un disastro", ha spiegato Marc Liebsche, rappresentante degli investitori privati che hanno presentato la denuncia. "I nostri clienti sono convinti che EY debba essere sottoposta a processo".

Dall'auditor hanno risposto sostenendo di essere stati ingannati insieme agli altri, ma l'avvocato Michael Leipold sta preparando una causa proprio contro Ernst & Young accusandola di aver certificato per anni i bilanci manipolati di Wirecard.

Ultimi commenti

la solita notizia scritta a ca.... se fossi generali farei un bel casino
direi di controllare... se ci arriva FT ci possiamo arrivare a che noi che siamo notoriamente i meglio...
forse non ci vogliamo arrivare
Ragazzi io sono cliente B.Generali dal 2010, sul azionario ci sto dal 1990 dai tempi di TIM,in B.Generali non mi anno mai proposto di comprare un prodotto, eppure ci vado ogni settimana in filiale,boo vedremo se devo scappare con i mie risparmi.
anch'io sono cliente banca generali, e allora? l'hai letto l'articolo o commenti solo perchè hai la connessione?
State tranquilli, io sono consulente di banca generali e vi garantisco che potete stare tranquilli. Questi crediti erano all'interno di cartolarizzazioni di crediti sanitari che sono stati già rimborsati e non hanno portato perdite a nessun cliente e banca generali non ne sapeva nulla. Nessuna pressione di collocamento di prodotti finanziari.Potete tranquillamente restare clienti di Banca Generali.
,ciao cervellone ,non ti giudico sei piu avanti.......
Stiamo gettando fango prima ancora di giudizi definitivi, condanniamo e poi giudichiamo, così purtroppo oggi è il modo di fare . Andiamoci piano.
Secondo me state accusando Banca Generali senza motivo. In Italia rivendere crediti di società non è mica reato. Casomai è la Consob che dovrebbe, non dico controllare, ma regolare le modalità di creazione, controllo e verifica finale del prodotto. Quanti Bad Loans abbiamo venduto a fondi speculativi e bad Bank create apposta? Mica si può andare a vedere se uno è mafioso (soprattutto se incensurato).
Io sono d'accordo, però c'è un grosso problema : se faciliti gli appalti con pochi documenti, in un paese come l'Italia a forte componente mafiosa, ti ritrovi anche con situazioni sopra descritte. Se velocizzi, ci incasiniamo con carte e autocertificazioni o valutazioni di società strane ; se rallenti per controllare, ti fanno il Voo Doo perché blocchi il paese con la burocrazia. Che famo?
Soluzione: Giamaica
Esiste l’obbligo di verifica della clientela e della provenienza dei fondi. Nesseno accusa nessuno senza motivo.
Banca Generali vednde senza sapere cosa ... vende. Non giudico ma non sarò mai loro cliente
non potevano ..non sapere..e che avevano i loro interessi!!
Bravo!!!!!
il problema è non fare partecipare agli appalti imprese collegate alle mafie, una volta che hanno fornito merce per 400 o 800.000 euro alle ASL come in questo caso, hanno diritto ad essere pagate e chi semplicemente monetizza i loro crediti non può e non deve andare oltre, ci sono Guardia Finanza, Carabinieri, Procure, Società Revisione, ecc.
Sul lungo deve fare testa spalle rialzista. Quale occasione migliore x scendere? È  tutto collegato. Tutto truccato.
...."il prodotto è stato comprato e rivenduto da Banca Generali ai suoi clienti, ma l'istituto ha spiegato di non avere alcuna possibilità di sapere quali singole operazioni ci fossero nel complesso e che nessun cliente ha subito perdite". Questi vendono prodotti ai clienti senza neppure sapere cosa ci sia dentro, complimenti a banca generali?!
Concordo....e’ scandaloso non sapere che cosa si sta vendendo ai risparmiatori. Tra caviale e m****a c’e’ una bella differenza. Sarei curioso di vedere il prospetto informativo
 e chi l'avrà mai visto quel prospetto?!
Non ho mai pensato che fosse una banca onesta..... Non erano solo sospetti... Ma alla fine il tempo mi ha dato ragione un amassi di ladri e imbroglioni
 lavori in Banca Generali?
non dicevo a te ma a Giza Giza
complimenti, prima si informi su cosa è e come funziona una cartolarizzazione, si informi di quali numeri si parla e poi rifaccia un commento più ponderato.
EY è la stessa che certificava anvhe i bilanci di Bio-on
Ah ecco!!!
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.