MILANO, 29 dicembre (Reuters) - - Giornata piatta e senza spunti con volumi al lumicino a Piazza Affari nella penultima seduta dell'anno e in vista del lungo ponte di Capodanno.
"Difficile trovare temi oggi. La definirei una seduta interlocutoria", osserva un trader.
I mercati si muovono all'unisono sulla scia del nuovo balzo della Borsa di Tokyo nella notte e di Wall Street ieri con gli indici su nuovi massimi storici. Il via libera al pacchetto di aiuti fiscali negli Stati Uniti ha di fatto offuscato i timori legati alla possibile minaccia delle nuove varianti del coronavirus identificate in Gran Bretagna e Sud Africa, mentre sta per entrare nel vivo la campagna vaccinale in Europa.
Per ciò che riguarda le materie prime, il Brent si riporta sopra 51 dollari al barile.
Tra i titoli in evidenza:
Banche in rallentamento con Intesa Sanpaolo (MI:ISP) in calo dello 0,5% e UNICREDIT (MI:CRDI) dello 0,25%. Stesso andamento anche per Bper (MI:EMII) (-0,67%). Positiva invece MPS (MI:BMPS) in salita dello 0,5%.
Piuttosto volatile nelle ultime sedute, oggi Atlantia (MI:ATL) balza di oltre il 2%, dopo che ieri il Cda ha ritenuto insufficiente l'offerta sulla partecipazione detenuta in Aspi pervenuta il 23 dicembre dal consorzio formato da Cdp Equity, Blackstone e Macquarie, e ha accettato un prolungamento della due diligence fino alla fine di gennaio. Secondo un trader "è positivo che un'offerta sia arrivata seppure con una valutazione di Aspi inferiore alle attese".
Poco mosse anche le oil companies, come Tenaris (MI:TENR) (+0,15%) e Saipem (MI:SPMI)(+0,4%), mentre prosegue la fase rialzista di Maire Tecnimont in salita del 2,9%.
Ritraccia Pirelli (MI:PIRC) (-1,4%), mentre salgono Campari (MI:CPRI) (+1,25%) e Ferragamo (MI:SFER) (+3%).
Anche oggi denaro diffuso sui titoli minori, come Beghelli (MI:BE) che balza del 7,6%.
(Giancarlo Navach, in redazione a Milano Sabina Suzzi)