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Borsa Milano positiva con Wall Street, corrono Cnh, Stellantis, giù Tiscali

Pubblicato 02.02.2021, 17:35
Aggiornato 02.02.2021, 17:36
© Reuters. L'ingresso principale della Borsa di Milano

© Reuters. L'ingresso principale della Borsa di Milano

MILANO, 2 febbraio (Reuters) - Il rialzo di Piazza Affari per il secondo giorno consecutivo trova sostegno nel pomeriggio nel balzo di Wall Street, spinta dalle speranze di nuovi ingenti stimoli all'economia Usa per contrastare l'impatto della pandemia e dall'attesa di forti risultati per Amazon (NASDAQ:AMZN) e la controllante di Google Alphabet (NASDAQ:GOOGL).

Sul fronte interno resta l'impasse sulla formazione del nuovo governo dopo che Italia Viva ha fatto sapere che non ci sono progressi nel negoziato in corso.

Lo spread del rendimento fra titoli di stato decennali italiani e tedeschi si mantiene sempre intorno ai 113 punti base dopo il dato sul calo del Pil nel 2020 leggermente migliore delle attese del governo.

Tra i titoli in evidenza:

Gran fermento sul settore auto. Corre CNH INDUSTRIAL (+5,1%) dopo un 'buy' di Equita sulle attese della possibile cessione di Iveco e della ripresa del mercato nel settore agricolo. Il broker ipotizza che la vendita di Iveco possa portare 3,5 miliardi di euro (pari a un quarto della capitalizzazione). "Cnh (MI:CNHI) avrebbe un net cash superiore a tre miliardi di dollari e riteniamo probabile un dividendone superiore a 1,5 miliardi di dollari e il resto al servizio di acquisizioni".

Sale del 3,2% STELLANTIS dopo l'avvio di copertura con 'buy' di Goldman Sachs (NYSE:GS) sulle aspettative legate alle sinergie per la fusione Fca-Psa e al lancio di nuovi prodotti. Ne beneficia anche EXOR (MI:EXOR), che avanza del 3,4%.

Volatile FERRARI (NYSE:RACE), in rialzo di 2,8% subito prima della diffusione dei risultati trimestrali, per poi annullare i guadagni dopo la pubblicazione dei conti, che pure sono sostanzialmente in linea con il consensus. Secondo un trader, il mercato è rimasto deluso dalle indicazioni per il 2021, su cui aveva maggiori aspettative. Il titolo viene comunque da un 2020 con ripetuti massimi storici.

Tonico il settore finanziario che vede i bancari in spolvero in vista delle prossime trimestrali. INTESA SANPAOLO (MI:ISP) sale del 2,7%. Ieri due fonti hanno detto a Reuters che la banca continua il lavoro di pulizia di bilancio e sonda il mercato su un portafoglio Npl, diviso in vari sub-segmenti, dal valore complessivo di 5-6 miliardi di euro. Bene anche UNICREDIT (MI:CRDI) CRDI.MI (+1,2%).

In recupero i petroliferi insieme con il prezzo del greggio, ENI (MI:ENI) in salita dell'1%, meglio le oil service come SAIPEM (MI:SPMI) (+2,5%), TENARIS (MI:TENR) (+3,6%) e MAIRE TECNIMONT (+2,4%). Exane BNP Paribas indica Maire, insieme con Danieli, tra i titoli preferiti perché sono quelli che più potrebbero avvantaggiarsi del recovery fund e di altri eventuali incentivi destinati a progetti green di lungo termine.

© Reuters. L'ingresso principale della Borsa di Milano

Fuori dal paniere forti acquisti su FINCANTIERI (MI:FCT) (+3,3%) e AUTOGRILL AGL.MI (+4,3%).

Forte ribasso per TISCALI (MI:TIS) (-8,1%) dopo la corsa di ieri.

Infine, scivola MEDIASET (MI:MS) con un calo dell'1,5%.

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