MILANO, 4 dicembre (Reuters) - Piazza Affari resta moderatamente positiva a fine mattina, come le altre borse europee, grazie al rialzo dei prezzi del greggio che sostengono soprattutto il comparto energetico.
Tra i titoli in evidenza:
Il settore oil sale in Europa di oltre 2%, staccando di gran lunga gli altri comparti, in scia a un Brent tornato vicino ai 50 dollari al barile dopo che i principali produttori hanno concordato un compromesso per aumentare leggermente la produzione da gennaio, mantenendo però gran parte dei tagli attuali per sostenere la domanda colpita dal coronavirus.
A Milano Saipem (MI:SPMI) sale del 3% circa, Eni (MI:ENI) del 2,4%. Il gigante dell'energia ha anche annunciato l'ingresso nel settore eolico offshore in Gran Bretagna.
Brilla Leonardo che sale di oltre 4% con volumi sostenuti aiutato da una buona impostazione grafica e da un flusso di notizie positivo.
Segno più per le banche, con Intesa Sanpaolo (MI:ISP) in progresso di oltre 1% e Unicredit (MI:CRDI) poco più indietro. In lieve calo Banco Bpm (MI:BAMI), mentre Creval (MI:PCVI) continua a salire, allontanandosi ancora dal prezzo d'Opa di Credit Agricole (PA:CAGR) a 10,5 euro.
Bene Telecom (MI:TLIT) e Fiat Chrysler (MI:FCHA).
Realizzi nel settore lusso dopo gli acquisti di ieri; soffre in particolare Ferragamo (MI:SFER) (-1,6%) dopo che Goldman Sachs (NYSE:GS) ha tagliato il giudizio sul titolo a "neutral" da "buy" con target price a 14,8 da 15,5 euro.