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Borsa Milano riduce rialzo su peggioramento bancari, in evidenza Tim

Pubblicato 31.08.2020, 13:47
Aggiornato 31.08.2020, 13:54
© Reuters. L'entrata della Borsa di Milano, 18 marzo 2013

© Reuters. L'entrata della Borsa di Milano, 18 marzo 2013

MILANO, 31 agosto (Reuters) - Piazza Affari ha ridotto i guadagni sulla scia di un lieve peggioramento dei titoli finanziari e a fine mattinata l'indice FTSE Mib limita il rialzo allo 0,4%.

Il principale indice della borsa milanese si muove sostanzialmente in linea con le altre principali piazze europee (la borsa londinese è chiusa per festività).

La prospettiva di misure espansive a lungo termine da parte delle banche centrali sostiene l'appetito per il rischio degli investitori.

Telecom Italia (MI:TLIT) sale dell'1,7%. Il Cda dell'ex monopolista è pronto ad approvare oggi la vendita di una quota di minoranza della rete secondaria al fondo Usa Kkr, il primo passo di un percorso concordato con il governo verso l'integrazione con Open Fiber.

Gli analisti di Equita ritengono che una tale operazione possa avere un impatto positivo su Tim in quanto valorizzerebbe la rete a multipli superiori a quelli attuali del gruppo e ridurrebbe il rischio rappresentato dalla competizione con Open Fiber.

Positivi i titoli energetici in sintonia con il settore a livello europeo, sulla scia del rialzo dei prezzi del greggio.

L'indice dei bancari italiani ha quasi azzerato i guadagni. Tra i peggiori BPER (MI:EMII) BANCA con un calo dello 0,7%. Peggiorano anche gli altri titoli finanziari.

Mediobanca (MI:MDBI) sale di circa l'1%. Secondo alcune fonti Leonardo Del Vecchio potrebbe salire in tempi brevi poco sopra il 10% della banca dopo che la Bce ha dato il suo benestare senza condizioni a superare quella soglia fino a un massimo del 19,9% del capitale.

Bene i titoli del lusso. Moncler (MI:MONC) sale dell'1,7%, guadagni oltre il 3% per Brunello Cucinelli (MI:BCU) e Tod's (MI:TOD), resta invece più indietro Salvatore Ferragamo (MI:SFER) (-0,16%).

© Reuters. L'entrata della Borsa di Milano, 18 marzo 2013

Fincantieri (MI:FCT) guadagna l'1,1% dopo che il ministro del Tesoro ha firmato il decreto per la garanzia Sace del 70% su un prestito di 1,15 miliardi di euro.

Acquisti su Diasorin (MI:DIAS) (+3,4%).

Corre ancora Tiscali (MI:TIS) (+17%) sulla scia dell'accordo con Tim su FiberCop annunciato la scorsa settimana.

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