(Reuters) - Le borse europee salgono leggermente grazie al settore sanitario, ma il sentiment è smorzato dai dati deboli e dalle crescenti tensioni Usa-Cina che si aggiungono ai dubbi su una rapida ripresa economica, sebbene molti paesi abbiano allentato i blocchi.
L'indice paneuropeo STOXX 600 guadagna lo 0,24% con il settore sanitario in rialzo dopo i risultati trimestrali migliori del previsto della danese Novo Nordisk e della tedesca Fresenius Medical Care (DE:FMEG).
Astrazeneca, quotata nel Regno Unito, guadagna l'1,12% dopo l'approvazione da parte dell'Fda Usa del suo farmaco per il diabete come trattamento per l'insufficienza cardiaca.
I titoli europei hanno ritracciato del 25% dai minimi di metà marzo, quando i politici hanno cominciato a pompare miliardi di dollari nell'economia globale per limitare i danni della pandemia da coronavirus. A sostenere i mercati anche i segnali che la malattia potrebbe essere finalmente vicina al suo picco, con i paesi più duramente colpiti, tra cui Italia e Spagna, che iniziano ad allentare le restrizioni.
I titoli ciclici più esposti alla crescita globale come quelli di viaggi, petrolio e gas e la vendita al dettaglio cedono tra lo 0,3% e l'1,6%, limitando i guadagni sullo STOXX 600.
Norwegian Air crolla del 10,42% dopo aver annunciato la vendita di nuove azioni con uno sconto del 79% sull'ultimo prezzo di negoziazione nel tentativo di rafforzare il patrimonio e qualificarsi per il pacchetto di aiuti del governo norvegese.
La compagnia petrolifera norvegese Aker Bp perde il 2,87% dopo il taglio di due terzi del pagamento dei dividendi trimestrali a causa della pandemia e del crollo dei prezzi del greggio.
Bmw Ag è a -3,38% dopo aver tagliato le previsioni per l'intero anno per i virus.