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Borse europee in calo, timori per l’Iraq; Dax -0,24%

Pubblicato 16.06.2014, 13:09
Aggiornato 16.06.2014, 13:09
Le borse europee restano in calo, occhi puntati sull’Iraq

Le borse europee restano in calo, occhi puntati sull’Iraq

Investing.com - I titoli azionari europei sono al ribasso questo lunedì, dopo i dati che hanno mostrato che l’inflazione nella zona euro è rimasta al minimo di quattro anni e mezzo a maggio, mentre sui titoli globali continuano a pesare i timori per gli scontri in Iraq.

Durante gli scambi del pomeriggio europeo, l’Euro Stoxx 50 è sceso dello 0,55%, il francese CAC 40 è in calo dello 0,46%, mentre il tedesco DAX segna -0,24%.

In un report l’Eurostat ha dichiarato che l’indice dei prezzi al consume è salito dello 0,5% lo scorso mese, in linea con le aspettative ed invariato dalla stima preliminare. L’inflazione della zona euro è salita dello 0,7% ad aprile.

Il tasso è rimasto ben al di sotto del target del 2% della BCE.

I timori per l’insurrezione del gruppo sunnita in Iraq continuano a pesare sul sentimento dei mercati, tra la preoccupazione per l’impatto della riduzione della fornitura di greggio sulla crescita globale da parte del principale produttore mondiale.

I titoli finanziari sono misti, con le francesi Societe Generale (PARIS:SOGN) giù dell’1,36% e BNP Paribas (PARIS:BNPP) che sale invece dello 0,19%, mentre la tedesca Deutsche Bank (XETRA:DBKGn) scende dello 0,49%.

Tra le banche periferiche, le italiane Unicredit (MILAN:CRDI) e Intesa Sanpaolo (MILAN:ISP) sono in calo rispettivamente dell’1,12% e dell’1,20%, mentre le spagnole Banco Santander (MADRID:SAN) e BBVA (MADRID:BBVA) sono scese dello 0,80% e dell’1,13%.

La compagnia svizzera biotech Actelion (SIX:ATLN) schizza a +13,80% dopo il successo del Selexipag, un farmaco sperimentale per cuore e polmoni.

A Londra, il FTSE 100 scende dello 0,27%, dopo il calo di Smith & Nephew (LONDON:SN), che segna -2,94%, dopo la decisione della Medtronic (NYSE:MDT) di acquistare al suo posta la rivale gruppo del settore ortopedico, Covidien (NYSE:COV).

Anche i titoli finanziari sono perlopiù al ribasso, con Barclays (LONDON:BARC) giù dello 0,02% ed HSBC Holdings (LONDON:HSBA) in calo dell’1,15%. Royal Bank of Scotland (LONDON:RBS), continua invece a salire, con un +0,53%.

Nel settore minerario, i titoli sono al rialzo. Randgold Resources (LONDON:RRS) ha visto i titoli salire dell’1,25% e Bhp Billiton (LONDON:BLT) ha segnato +1,55%, mentre Glencore Xstrata (LONDON:GLEN) vede un +2% e Fresnillo (LONDON:FRES) segna la migliore performance con un +2,54%.

Negli USA, i mercati azionari puntano ad un’apertura al ribasso. I futures Dow 30 scendono dello 0,28%, i futures S&P 500 sono in calo dello 0,32%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano -0,33%.

Nel corso della giornata, gli USA pubblicheranno i dati sulla produzione industriale e sull’attività manifatturiera nell’Empire State.

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