Investing.com - I titoli mercati azionari europei sono scambiati in range stretto dati stamane, oscillando tra piccoli rialzi e ribassi dopo l’impennata della sessione precedente; gli investitori attendono i dati USA per valutare la forze dell’economia mondale.
Durante la mattinata degli scambi europei, l’EURO STOXX 50 è salito dello 0,02%, il francese CAC 40 è salito dello 0,15%, mentre il tedesco DAX 30 ha
segnato +0,03.
I titoli europei avevano iniziato al ribasso, sulla scia di quelli asiatici, tra i timori rinnovati sulla crescita cinese che ha pesato sui beni a più alto rischio.
Ma i titoli si sono assestati in vista all’attesa approvazione del prestito di 28 miliardi di euro dal FMI alla Grecia.
Il consiglio direttivo del FMI dovrà approvare oggi la concessione del prestito, mettendo fine ad un paio di mesi di preoccupazioni per l’eventualità di un default greco.
I titoli finanziari sono misti, l’impennata della settimana ha perso vigore. Le tedesche Deutsche Bank e Commerzbank sono scese rispettivamente dello 0,4% e dello 0,8%, mentre la francese BNP Paribase ha segnato +1%.
Intanto le case automobilistiche registrano dei cali, in seguito alla dichiarazione European Automobile Manufacturers’ Association con sede a Bruxelles, che ha quantificato un calo del 9,2% a febbraio della vendita di automobili, il quinto calo mensile consecutivo.
Le case automobilistiche francesi Renault e Peugeot sono scese rispettivamente dell’1% e dell’1,15%.
La compagnia aerea Deutsche Lufthansa mostra un calo dell’1,7% dopo aver dichiarato una perdita di 13 milioni di euro nel 2011, dovuta all’aumento dei carburanti.
Sul fronte dei rialzi Zodiac Aerospace che segna +5.2% sopo al conferma delle previsioni per l’anno fiscale 2011-2012, ed un aumento delle vendite del 19,6% nella prima metà del mese.
Il produttore di cement tedesco HeidelbergCement ha segnato +2,9% dopo aver previsto un aumento dei profitti e delle vendite.
A Londra, l’indice FTSE 100, fortemente legato alle materie prime, è rimasto invariato, in seguito all’avvertimento di una previsione negativa sulla tripla A di rating del Regno Unito.
I giganti minerari Rio Tinto e Bhp Billiton hanno segnato rispettivamente +1,45% e +1,2%, mentre
Xstrata, produttore di rame, ha segnato un aumento dello 0,9%.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari indicano un’apertura al riazlo. I futures Dow Jones Industrial Average hanno indicato un aumento dello 0,2%, i futures S&P 500 hanno segnato + 0,25%, mentre i futures Nasdaq 100 hanno indicato un aumento dello 0,3%.
Nel corso della giornata gli Stati Uniti pubblicheranno i dati sull’IPP, insieme ai dati sulle richieste di sussidio di disoccupazione. Il paese produrrà inoltre i dati sull’attività manifatturiera a New York e Philadephia.
Durante la mattinata degli scambi europei, l’EURO STOXX 50 è salito dello 0,02%, il francese CAC 40 è salito dello 0,15%, mentre il tedesco DAX 30 ha
segnato +0,03.
I titoli europei avevano iniziato al ribasso, sulla scia di quelli asiatici, tra i timori rinnovati sulla crescita cinese che ha pesato sui beni a più alto rischio.
Ma i titoli si sono assestati in vista all’attesa approvazione del prestito di 28 miliardi di euro dal FMI alla Grecia.
Il consiglio direttivo del FMI dovrà approvare oggi la concessione del prestito, mettendo fine ad un paio di mesi di preoccupazioni per l’eventualità di un default greco.
I titoli finanziari sono misti, l’impennata della settimana ha perso vigore. Le tedesche Deutsche Bank e Commerzbank sono scese rispettivamente dello 0,4% e dello 0,8%, mentre la francese BNP Paribase ha segnato +1%.
Intanto le case automobilistiche registrano dei cali, in seguito alla dichiarazione European Automobile Manufacturers’ Association con sede a Bruxelles, che ha quantificato un calo del 9,2% a febbraio della vendita di automobili, il quinto calo mensile consecutivo.
Le case automobilistiche francesi Renault e Peugeot sono scese rispettivamente dell’1% e dell’1,15%.
La compagnia aerea Deutsche Lufthansa mostra un calo dell’1,7% dopo aver dichiarato una perdita di 13 milioni di euro nel 2011, dovuta all’aumento dei carburanti.
Sul fronte dei rialzi Zodiac Aerospace che segna +5.2% sopo al conferma delle previsioni per l’anno fiscale 2011-2012, ed un aumento delle vendite del 19,6% nella prima metà del mese.
Il produttore di cement tedesco HeidelbergCement ha segnato +2,9% dopo aver previsto un aumento dei profitti e delle vendite.
A Londra, l’indice FTSE 100, fortemente legato alle materie prime, è rimasto invariato, in seguito all’avvertimento di una previsione negativa sulla tripla A di rating del Regno Unito.
I giganti minerari Rio Tinto e Bhp Billiton hanno segnato rispettivamente +1,45% e +1,2%, mentre
Xstrata, produttore di rame, ha segnato un aumento dello 0,9%.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari indicano un’apertura al riazlo. I futures Dow Jones Industrial Average hanno indicato un aumento dello 0,2%, i futures S&P 500 hanno segnato + 0,25%, mentre i futures Nasdaq 100 hanno indicato un aumento dello 0,3%.
Nel corso della giornata gli Stati Uniti pubblicheranno i dati sull’IPP, insieme ai dati sulle richieste di sussidio di disoccupazione. Il paese produrrà inoltre i dati sull’attività manifatturiera a New York e Philadephia.