MILANO (Reuters) - Dopo una parentesi in territorio positivo, i Btp chiudono in calo in linea con l'avvio di seduta, in un contesto di forte preoccupazione per crescita e conti pubblici italiani su cui è calata la bocciatura della manovra 2019 da parte della Commissione Ue.
** A stretto giro di posta, una portavoce del Tesoro ha fatto sapere che l'esecutivo risponderà alla Commissione entro i tempi previsti e con "spirito costruttivo".
** In linea con le attese, Bruxelles ha bocciato la legge di Bilancio concedendo a Roma una ventina di giorni per produrre un'altra bozza. Il vice-presidente della Commissione con delega all'Economia Valdis Dombrovskis ha detto che le spiegazioni fornite ieri nella lettera di Tria non sono convincenti, ammonendo il governo di "stare andando apertamente e consapevolmente contro gli impegni presi in precedenza".
** La notizia ha avuto un impatto tutto sommato limitato su un mercato che vede da settimane un sell-off sui titoli di Stato italiani.
** "La reazione alla bocciatura va a inserirsi in un contesto già deteriorato che vede l'Italia avvicinarsi sempre più alla Grecia in termini di spread. Le prossime settimane vedranno un mercato volatile, con volumi bassi", ragiona un trader di una banca italiana.
** Attorno alle 17,30, il differenziale di rendimento tra Btp e Bund sul tratto a 10 anni si attesta a 316 punti base dai 302 del finale di seduta di ieri dopo aver scambiato in un range compreso tra 299 e 319 punti. In parallelo, il tasso del decennale sale a 3,57% dal 3,47% dell'ultima chiusura mentre il tasso del benchmark a 30 anni torna poco sopra il 4% da 3,98% della precedente chiusura. Sul finale di seduta il differenziale di rendimento tra Italia e Grecia sul tratto decennale scambia a 69 punti base da 78 della precedente chiusura