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Continua l’impennata delle borse europee, riflettori su M&A e utili

Pubblicato 25.04.2017, 11:12
Aggiornato 25.04.2017, 11:12
© Reuters.  Continua l’impennata delle borse europee, riflettori su M&A e utili

Investing.com - Prosegue l’impennata delle borse europee questo martedì, con i titoli azionari globali che hanno segnato nuovi massimi storici sulla scia del risultato del primo turno delle elezioni presidenziali francesi.

Verso mezzogiorno in Europa, l’indice di riferimento Euro Stoxx 50 sale dello 0,25%, il francese CAC 40 è in salita dello 0,15% ed il tedesco DAX 30 segna +0,03%.

Dopo l’attesa vittoria del centrista Emmanuel Macron al primo turno elettorale, i sondaggi indicano che potrebbe diventare Presidente battendo tranquillamente la candidata di estrema destra ed euro-scettica Marine Le Pen al turno finale del 7 maggio, riducendo i timori per la possibile uscita della Francia dalla zona euro.

In una seduta in cui non sono previsti report economici di rilievo, la fiducia delle imprese francesi è inaspettatamente salita ad aprile, segnando il massimo in quasi sei anni.

Per quanto riguarda le compagnie, Christian Dior (PA:DIOR) schizza di oltre il 10% dopo che il gruppo di beni di lusso LVMH (PA:LVMH) ed il miliardario Bernard Arnault stamane hanno annunciato che acquisteranno altre azioni della compagnia.

Credit Agricole (PA:CAGR) si è detta interessata all’acquisizione di tre casse di risparmio italiane, anche se la banca francese ha aggiunto che il progetto è ancora “in fase iniziale”.

Misti gli utili rilasciati questo martedì: Whitbread (LON:WTB) trascina al ribasso l’indice Stoxx 600 con un crollo di circa il 7% dopo che la catena britannica di hotel e bar ha rilasciato il report sugli utili ed ha fornito delle aspettative caute, prevedendo “condizioni della clientela più dure dello scorso anno”.

Al ribasso anche Boliden AB (ST:BOL), con utili che hanno deluso le aspettative per via di un calo della produzione.

Ericsson (ST:ERICb) crolla del 2% dopo che il colosso svedese nella produzione di apparecchiature per la telecomunicazione mobile ha riportato un calo degli utili operativi trimestrali.

Positiva Volvo (ST:VOLVb), con un balzo del 7%: le previsioni sugli utili del gigante svedese della produzione di camion sono state superate.

Segue a ruota il gruppo finlandese Metso Oyj (HE:METSO), che segna un’impennata del 5% con un report migliore del previsto.

Tra le altre notizie, Vivendi (PA:VIV) sarebbe intenzionata ad accelerare le acquisizioni nel settore dei videogame e della pubblicità.

Intanto, il prezzo del greggio sale per la prima volta in sette sedute mentre gli investitori attendono i dati settimanali sulle scorte statunitensi.

L’American Petroleum Institute, un gruppo del settore, rilascerà il report settimanale alle 16:30 ET (20:30 GMT). I dati ufficiali della Energy Information Administration saranno rilasciati domani e si prevede un calo di 1,3 milioni di barili.

I titoli energetici oscillano tra lievi rialzi e ribassi, con il colosso francese del petrolio e del gas Total SA (PA:TOTF) su dello 0,33%, l’italiana ENI (MI:ENI) in salita dello 0,07% mentre la norvegese Statoil (OL:STL) è in calo dello 0,42%.

Misti anche i titoli del comparto finanziario dopo l’impennata di ieri: le francesi BNP Paribas (PA:BNPP) e Societe Generale (PA:SOGN) scendono rispettivamente dello 0,15% e dello 0,77%, mentre le tedesche Commerzbank (DE:CBKG) e Deutsche Bank (DE:DBKGn) crollano dell’1,92% e dello 0,85%.

Tra le banche periferiche, in Italia Intesa Sanpaolo (MI:ISP) sale dello 0,74% ed Unicredit (MI:CRDI) scende dello 0,06%, mentre in Spagna BBVA (MC:BBVA) e Banco Santander (MC:SAN) registrano un calo rispettivamente dello 0,62% e dello 0,60%.

A Londra, il FTSE 100 legato alle materie prime sale dello 0,25% con i titoli del settore minerario misti.

Glencore (LON:GLEN) segna +0,33%, Anglo American (LON:AAL) crolla dell’1,42%, mentre BHP Billiton (LON:BLT) e Rio Tinto (LON:RIO) scendono rispettivamente dello 0,62% e dello 0,37%.

Positivi i titoli energetici, con BP (LON:BP) su dello 0,18% e la rivale Royal Dutch Shell (LON:RDSa) che sale dello 0,81%.

Anche i titoli finanziari sono al rialzo, con HSBC Holdings (LON:HSBA) in salita dello 0,59% mentre Royal Bank of Scotland (LON:RBS) e Lloyds Banking (LON:LLOY) segnano rispettivamente +1,00 e +0,39%. In calo invece Barclays (LON:BARC), giù dello 0,09%.

Negli Stati Uniti, i future puntano ad un’apertura al rialzo. I future Dow Jones Industrial Average salgono dello 0,23%, i future S&P 500 sono in salita dello 0,13%, mentre i future Nasdaq 100 vanno su dello 0,15%.

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