Di Peter Nurse
Investing.com - I mercati azionari europei sono misti questo martedì, i dati economici migliori del previsto aiutano il Regno Unito a segnare una performance positiva in vista dei vertici delle banche centrali.
Alle 3:40 ET (07:40 GMT), l’indice DAX in Germania scende dello 0,2%, il francese CAC 40 va giù dello 0,2% e l’indice britannico FTSE segna +0,3%.
I dati economici britannici non sono stati particolarmente positivi ma, sebbene il tasso di disoccupazione del paese sia salito per la prima volta dall’inizio del lockdown per il coronavirus a marzo, si è registrato un calo dell’occupazione minore di quanto si temesse.
Inoltre, le vendite di generi alimentari britanniche sono aumentate del 5,3% su base annua nelle quattro settimane terminate il 5 settembre, grazie al fatto che le famiglie hanno lavorato da casa durante la pandemia di coronavirus. I segnali che la spesa dei consumatori è ancora influenzata dalla pandemia sono risultati evidenti anche dai risultati di Ocado (LON:OCDO), schizzato del 6,2% dopo aver reso noto che i ricavi dalla sua joint venture Ocado Retail nel terzo trimestre sono stati incoraggiati dal continuo passaggio alla spesa online di generi alimentari nel Regno Unito. Marks & Spencer (OTC:MAKSY), partner di Ocado nella joint venture, rimbalza del 4,8%, tra i segnali che i clienti di Ocado hanno preferito la gamma di prodotti di M&S rispetto a quelli di Waitrose, il suo precedente partner.
Sempre tra le notizie sulle compagnie, il titolo di H & M (ST:HMb) schizza alle stelle con +11% dopo che il secondo distributore di moda al mondo ha riportato un forte profitto del terzo trimestre, spiegando che la ripresa dall’impatto della pandemia di coronavirus è stata migliore del previsto nei tre mesi terminati ad agosto.
I dati di questa mattina hanno rivelato continui progressi della ripresa economica cinese ad agosto, con le vendite al dettaglio su dello 0,5% su base annua e la produzione industriale aumentata del 5,6% su base annua. Entrambi i dati hanno battuto le attese, con le vendite al dettaglio, in particolare, che hanno riportato il primo incremento del 2020.
In Europa i dati hanno rivelato un previsto collasso dell’indice sui prezzi al consumo francese allo 0,2%, mentre l’inflazione italiana è scesa a -0,5% sull’anno. L’indice ZEW sul sentimento delle imprese tedesco è atteso alle 5 ET (09:00 GMT).
I dati probabilmente passeranno in secondo piano per i due giorni di vertice di politica monetaria della Federal Reserve al via nel corso della giornata, il primo dopo l’annuncio della nuova posizione più tollerante sull’inflazione ad agosto.
La Banca del Giappone e la Banca d’Inghilterra annunceranno le rispettive politiche monetarie giovedì.
I prezzi del greggio scendono questo martedì, nei timori per le prospettive sulla domanda globale di carburante in vista del vertice di questa settimana dell’Organizzazione dei Paesi Esportatori di petrolio e dei suoi alleati, gruppo noto come OPEC+.
Ieri, l’OPEC ha abbassato le stime sulla domanda petrolifera per quest’anno ed il prossimo, a causa della pandemia di coronavirus, mentre il colosso petrolifero britannico BP (NYSE:BP) (NYSE:BP) ha affermato che l’era della crescita della domanda di greggio è finita.
I future del greggio USA scendono dello 0,4% a 37,10 dollari al barile, mentre il Brent, il riferimento internazionale, segna -0,4% a 39,47 dollari.
Intanto, i future dell’oro sono in salita dello 0,4% a 1.970,55 dollari l’oncia, mentre la coppia EUR/USD si attesta a 1,1887, su dello 0,2%.