Di Geoffrey Smith
Investing.com – Si incomincia a intravedere un pattern.
Un’altra azienda britannica è stata accalappiata da un acquirente estero. La scorsa settimana è stata la volta della catena di pub Greene King, acquistata dal tycoon di Hong Kong Li Ka-Shing per 5,5 miliardi di dollari, debiti inclusi. Questa settimana è toccato ad Entertainment One, titolare dei diritti del personaggio dei cartoni Peppa Pig.
Hasbro (NASDAQ:HAS) ha offerto 4 miliardi di dollari per eOne, il 20% al di sopra del massimo storico del titolo di maggio. Le azioni sono salite ancora di più, superando il 30% nei primi scambi di venerdì, indicando che una “competing bid” potrebbe essere dietro l’angolo.
A differenza di Greene King, Entertainment One è stato sempre scambiato come un titolo dalle ambizioni globali, nonostante gli ultimi utili annui abbiano risentito del problema della transizione dall’era del DVD a quella dello streaming. Peppa Pig è diventata molto popolare in Cina, dove per fine anno saranno aperti due parchi a tema.
Altri franchise come PJ Masks sono venduti in tutto il mondo e potrebbero portare buone entrate dai diritti in un mondo in cui colossi dai portafogli pieni come Netflix (NASDAQ:NASDAQ:NFLX), Walt Disney (NYSE:DIS) ed Apple (NASDAQ:NASDAQ:AAPL) stanno spendendo molto di più per contenuti originali.
Ciò che hanno in comune eOne e Greene King è che sono relativamente piccoli e assorbibili, come il produttore di chip ARM, acquisito da Softbank durante lo shock iniziale post-Brexit. Entrambe le aziende poi appartengono alla classe di aziende “mid-cap” più interessante dall’incertezza per la Brexit: l’ultimo sondaggio del fund manager di Bank of America ha mostrato che il 30% degli active manager sottostima i titoli britannici. Tutto ciò in un momento in cui la sterlina è vicina al minimo di 34 anni contro il dollaro.
Il FTSE 250 ed il FTSE All Share segnano I maggiori guadagni europei, in salita dell’1,1% e dello 0,8% rispettivamente. Il FTSE 100 è in salita dello 0,7% mentre lo Stoxx 600 sale dello 0,6% in linea con il tedesco DAX.