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L’IBEX 35 schizza tra tensioni politiche spagnole, seguono borse europee

Pubblicato 09.10.2017, 09:41
Aggiornato 09.10.2017, 10:56
© Reuters.  L’IBEX 35 schizza tra tensioni politiche spagnole, seguono borse europee

© Reuters. L’IBEX 35 schizza tra tensioni politiche spagnole, seguono borse europee

Investing.com - Positiva l’apertura della maggior parte dei mercati azionari europei questo lunedì, nonostante le tensioni politiche in Spagna e in attesa della nuova serie di trattative tra Regno Unito ed Unione Europea sul processo della Brexit.

L’indice EURO STOXX 50 segna +0,42%, il francese CAC 40 è in salita dello 0,31%, il tedesco DAX 30 sale dello 0,26% e lo spagnolo IBEX 35 va su dello 0,97% alle 03:40 ET (07:40 GMT).

Centinaia di migliaia di manifestanti si sono radunati a Barcellona, la capitale della Catalogna, nel weekend per protestare contro il movimento indipendentista locale.

La compagnia immobiliare Inmobiliaria Colonial SA (MC:COL) sale dello 0,65% mentre la compagnia di infrastrutture Abertis Infr (MC:ABE) è in salita dello 0,64% dopo che le due aziende hanno convocato dei vertici questo lunedì per discutere del trasferimento delle loro sedi al di fuori della Catalogna.

La notizia segue l’annuncio della scorsa settimana di Banco Sabadell, che schizza dell’1,45%, secondo cui il direttivo ha deciso di spostare la sede legale da Barcellona al sud della Spagna. Subito dopo, Caixabank SA (MC:CABK), il cui titolo rimbalza dell’1,91% questa mattina, ha reso noto che si sposterà a Valencia.

I titoli del settore finanziario sono al rialzo, con le francesi Societe Generale (PA:SOGN) e BNP Paribas (PA:BNPP) su dello 0,24% e dello 0,38%, mentre in Germania Deutsche Bank (DE:DBKGn) e Commerzbank (DE:CBKG) salgono dello 0,21% e dell’1,35%.

Tra le banche periferiche, in Italia Intesa Sanpaolo (MI:ISP) ed Unicredit (MI:CRDI) sono in salita rispettivamente dello 0,20% e dello 0,58%.

Al ribasso Airbus Group (PA:AIR), con un crollo dell’1,61% dopo che l’amministratore delegato della compagnia Tom Enders ha avvertito che si prospettano tempi duri per il produttore europeo di aerei ed ha chiesto il supporto dei 130.000 impiegati della compagnia.

I commenti giungono sulla scia delle indagini in Francia e Regno Unito per frode e corruzione che potrebbero comportare grosse penali per l’azienda.

A Londra, il FTSE 100 scende dello 0,07% in vista del quinto round delle trattative sulla Brexit tra Regno Unito ed UE a Bruxelles questa settimana.

Le trattative si svolgeranno in un clima di apprensione per la possibile battaglia sulla leadership del Regno Unito, in seguito alle minacce di un ex presidente del Partito Conservatore che ha chiesto il supporto di 30 legislatori per far cadere il governo del Primo Ministro britannico Theresa May.

Misti i titoli minerari sull’indice legato alle materie prime. Glencore (LON:GLEN) scende dello 0,72% e Rio Tinto (LON:RIO) è in calo dello 0,89%, mentre le rivali Randgold Resources (LON:RRS) e Fresnillo (LON:FRES) rimbalzano rispettivamente dello 0,94% e dell’1,26%.

Negativi i titoli del comparto finanziario, con Barclays (LON:BARC) giù dello 0,08% e HSBC Holdings (LON:HSBA) in calo dello 0,20%, mentre Lloyds Banking (LON:LLOY) scende dello 0,39% e Royal Bank of Scotland (LON:RBS) segna -0,48%.

Smith & Nephew (LON:SN) registra una delle peggiori performance sull’indice, con un calo dello 0,93% dopo la notizia che l’amministratore delegato del produttore di dispositivi medici, Olivier Bohuon, andrà in pensione entro la fine del prossimo anno dopo aver fatto parte del gruppo per sette anni.

Negli Stati Uniti, i mercati azionari resteranno chiusi per la festa del Columbus Day.

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