Versione originale di Laura Sánchez – traduzione a cura di Investing.com
Investing.com – Mercati poco mossi dopo le forti crescite della sedute di ieri a Wall Street e in Europa.
Da Link Securities sottolineano che sono stati raggiunti 3 obiettivi.
- Il Dax è tornato positivo nel corso di questo anno, cosa che non accadeva da prima della crisi sanitaria, il che lo rende il primo grande indice azionario europeo a farlo.
- L'S&P 500 e il Russell 2000, quest'ultimo indice di azioni di piccola e media capitalizzazione, hanno stabilito nuovi massimi storici.
- Il Dow Jones ha chiuso oltre i 30.000 punti per la prima volta nella sua storia, dopo aver recuperato poco più del 60% dai minimi di marzo.
Gli esperti di Renta 4 sottolineano che "la dissociazione tra i prezzi e l'economia reale continua a predominare, con quest’ultima che continua ad essere sotto pressione nel breve periodo. Il calo di ieri dell'indice IFO delle imprese per il mese di novembre in Germania è stato degno di nota, anche se con un calo inferiore al previsto, dimostrando che è uno dei paesi che meglio resiste alla crisi attuale a causa del maggior peso del settore manifatturiero 'vs' servizi in relazione ai suoi vicini europei”.
“In termini negativi, le restrizioni alla mobilità pesano ancora, e in termini positivi, le notizie sull'efficacia dei vaccini ci permettono di vedere la luce alla fine del tunnel", aggiungono questi esperti.
Da Bankinter (MC:BKT) insistono sul fatto che "l'inerzia del mercato è rialzista, una volta eliminati i principali rischi:
1. le elezioni americane sono già finite e Trump sta chiudendo la sua legislatura in modo amichevole;
2. lo sviluppo di un vaccino/trattamento contro Covid-19 sta progredendo ed è solo una questione di tempo prima che abbiano l'approvazione delle autorità di regolamentazione;
3. il mercato è già concentrato sui dati di vendita del Black Friday, del Cyber Monday e del Natale, che dovrebbero essere ancora migliori rispetto al 2019 (+3,6%/+5,2% 2020 'vs' +4% 2019)".