Investing.com - Grande protagonista a Wall Street il titolo Netflix (NASDAQ:NFLX) che guadagna oltre il 5%, spingendo gli altri titoli tecnologici. Tesla (NASDAQ:TSLA) cresce del 3%, mentre Facebook (NASDAQ:FB), Twitter e Microsoft (NASDAQ:MSFT) crescono del 2% e Alphabet, Amazon (NASDAQ:AMZN) e Apple (NASDAQ:AAPL) seguono con guadagni superiori all’1%.
Netflix ha deciso un aumento dei prezzi per i suoi abbonati negli Stati Uniti e per l’America Latina, esclusi Messico e Brasile.
L’abbonamento alla piattaforma streaming potrà così costare tra il 13% e il 18% in più per i nuovi iscritti negli Stati Uniti e in altri 40 paesi.
Per chi aveva già sottoscritto l’abbonamento, spiega l’azienda, l’aumento verrà applicato nei prossimi tre mesi.
Si tratta del quarto aumento dei prezzi per Netflix negli Stati Uniti, con l’ultimo che era stato deciso alla fine del 2017.
Se l’abbonamento base aveva un costo di 8 dollari mensili, ora questo è stato aumentato a 9 dollari, mentre quello premium passa ai 16 dollari, rispetto ai 14 precedenti.
Nonostante l’aumento delle tariffe, il costo della sottoscrizione Netflix resta più economica della sua concorrente principale negli Usa, HBO, la quale arriva fino ai 15 dollari al mese.