Di Mauro Speranza
Investing.com – Proseguono le visite dell’amministratore delegato di Stellantis NV (MI:STLA), Carlo Tavares, in giro per gli stabilimenti italiani del gruppo nato da soli sei giorni.
La decisione circa la fusione tra FCA e PSA era stata accompagnata dall’impegno di ottenere risparmi senza chiudere alcun impianto o a licenziare personale, impegni confermati anche da Tavares al momento dell'esordio in borsa di lunedì 18 gennaio.
Tavares in tour
All’inizio della settimana, Tavares aveva tenuto un incontro virtuale con i capi dei sindacati nazionali dei metalmeccanici italiani, visto come un “atto di rispetto”, secondo le parole di Francesca Re David, alla guida del sindacato metalmeccanico FIOM.
Dopo l’incontro virtuale, Tavares ha iniziato un tour ‘fisico’ di alcuni dei principali siti produttivi italiani, tra cui Mirafiori (mercoledì), Melfi (giovedì) e Cassino nella giornata di oggi.
Marco Lomio del sindacato UILM della Basilicata, dove si trova Melfi, ha raccontato che Tavares si è preso del tempo per ascoltare e rispondere a tutte le domande dei lavoratori. “Non era mai successo che un CEO si fosse seduto per rispondere alle domande dei rappresentanti di livello così basso”, ha aggiunto.
La visita di Tavares segna un netto distacco dalle modalità della gestione FCA. “Mike Manley non aveva mai fatto visita al nostro stabilimento”, spiega Lomio, aggiungendo che “Tavares sembra essere più in linea con lo stile dell’ex CEO Sergio Marchionne. “È importante che abbia incontrato tutti i sindacati e che abbia sottolineato la necessità di investire nell’intelletto, nella creatività e nelle competenze dei lavoratori italiani”, concludeva Lomio.
Una partenza “positiva”
“Tavares parte con il piede giusto”, commenta Rocco Palombella, segretario generale della Uilm. “Subito dopo la quotazione in Borsa ha fatto un incontro con le maestranze e ha ascoltato le organizzazioni sindacali, ora visita gli stabilimenti e incontra direttamente i lavoratori. Una dimostrazione di rispetto nei confronti di chi determina la produzione", sottolinea il sindacalista.
La fusione tra FCA e PSA aveva fatto temere ai sindacati uno spostamento dell’asse aziendale dall’Italia alla Francia, ma il nuovo Manager sembra aver fatto una buona impressione.
"Tavares ci ha parlato della centralità dell'Italia” e “Ora vuole constatare direttamente con la visita nelle fabbriche quanto siamo centrali nel piano industriale", dichiara Roberto Di Maulo della Fismic.
"Dopo l'incontro con il sindacato, la visita dell'amministratore delegato Tavares a Mirafiori e a Melfi è un segnale di attenzione verso chi lavora negli stabilimenti italiani. Ci auguriamo che prosegua anche negli altri stabilimenti in modo che veda quanti passi avanti sono stati fatti nelle fabbriche italiane del gruppo dove ci sono altissimi livelli di efficienza, produttività e qualità", dichiara Ferdinando Uliano della Fim Cisl, auspicando che "chi ha responsabilità al governo non aspetti molto a incontrare l'ad di Stellantis, realtà fondamentale per l'economia del Paese".